ritògliere 
ri|tò|glie|re
pronuncia: /riˈtɔʎʎere/
verbo transitivo

1 togliere di nuovo; togliere a propria volta, portare via o riprendersi quel che si era dato o era stato preso gli hanno ritolto la patente | si sono ritolti il saluto | ritogliere al nemico le posizioni perdute | ritogli a morte quel ch'ella n'ha tolto [Petrarca] | alla poppa raminga le ritolse / l'onda incitata dagli inferni Dei [Foscolo] | come a morte / la sua preda fu ritolta? Manzoni

2 letterario distaccare, allontanare, liberare da qualcuno o da qualcosa

Indicativo presente:  io ritolgo, tu ritogli
Passato remoto:       io ritolsi, tu ritogliesti
Participio passato:        ritolto

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ritògliersi 
ri|tò|glier|si
pronuncia: /riˈtɔʎʎersi/
verbo pronominale intransitivo

1 togliersi di nuovo; allontanarsi

2 liberarsi, sottrarsi racquistar quell'empio, o ritormi da lui [Caro]

Indicativo presente:  io mi ritolgo, tu ti ritogli
Passato remoto:       io mi ritolsi, tu ti ritogliesti
Participio passato:        ritoltosi/asi/isi/esi

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ritoccatore (agg. e s. masc.)
ritoccatura (s. femm.)
ritocchino (s. masch.)
ritocco (part. pass.)
ritocco (s. masch.)
ritogliere (v. trans.)
ritogliersi (v. pron. intr.)
ritoglimento (s. masch.)
ritoglitore (agg. e s. masc.)
ritollerare (v. trans.)
ritollerarsi (v. pron. intr.)
ritollerato (part. pass.)
ritolto (part. pass.)
ritombolare (v. intr.)
ritombolato (part. pass.)
ritonare (v. intr.)
ritonato (part. pass.)
ritondare (v. trans.)
ritondato (part. pass.)
ritondeggiare (v. intr.)


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