salvatàggio 
sal|va|tàg|gio
pronuncia: /salvaˈtadʤo/
sostantivo maschile

complesso di operazioni per salvare persone, navi o aerei in pericolo

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE salvataggio salvataggi
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE salvataggio
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE salvataggi
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


telo di salvataggio = grande telo robusto, specialmente rotondo, utilizzato dai vigili del fuoco per attutire la caduta di persone che, trovandosi in una situazione di pericolo, non può trovare scampo se non buttandosi nel vuoto || zattera di salvataggio = marineria piattaforma per il salvataggio dei naufraghi, di cui sono dotate le navi, sostenuta da galleggianti generalmente di alluminio o di gomma || lancia di salvataggio = marineria lancia a motore robusta e capiente, generalmente insommergibile, in dotazione alle navi per l'evacuazione del personale e dei passeggeri in caso di naufragio || soccorso, salvataggio aeromarittimo = soccorso prestato mediante aerei a di naufraghi, a navi in avaria e simili || battello di salvataggio = battello pneumatico gonfiabile destinato ai casi di emergenza su navi o su aerei costretti ad ammarare



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salvaslip (s. masch.)
salvastrella (s. femm.)
salvatacchi (s. masch.)
salvatacco (s. masch.)
salvataggio (s. masch.)
salvatelecomando (s. masch.)
salvaterrese (s. masch. e femm.)
salvatichezza (s. femm.)
salvaticina (s. femm.)
salvatico (agg. e s. masc.)
salvato (part. pass.)
salvatonichese (s. masch. e femm.)
salvatora (s. femm.)
salvatore (agg. e s. masc.)
salvatoriana (s. femm.)


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