sàvio
sà|vio
pronuncia: /ˈsavjo/
aggettivo e sostantivo maschile
1 equilibrato, assennato
2 pieno di saggezza
3 normale, non pazzo
sà|vio
pronuncia: /ˈsavjo/
aggettivo e sostantivo maschile
1 equilibrato, assennato
2 pieno di saggezza
3 normale, non pazzo
SINGOLARE | PLURALE | |
MASCHILE | savio | savi |
FEMMINILE | savia | savie |
SINGOLARE | |
MASCHILE | savio |
FEMMINILE | savia |
PLURALE | |
MASCHILE | savi |
FEMMINILE | savie |
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Locuzioni, modi di dire, esempi
i Sedici Savi = storia collegio di magistrati che deteneva il potere esecutivo della Repubblica Veneta, eletto dal senato di sei mesi in sei mesi
Proverbi
chi può nascondere la propria croce, quello è savio || chi sa leggere nel libro del mondo è savio davvero || chi sa sopportare la propria fortuna, è savio davvero || chi si battezza savio, s'intitola matto || chi si sposa prima di essere savio, morirà prima di essere ricco || chi si battezza savio, s'intitola matto || Dio ci guardi da errore di savio || divenir ricco è fortuna, divenir savio è arte || dolci parole e tristi fatti ingannano savi e matti || donna savia e bella è preziosa anche in gonnella || dopo il fatto, ognuno è savio || è meglio errar con molti, ch'esser savio solo || e sa meglio il pazzo i fatti suoi, che il savio quelli degli altri || fa più al savio una parola, che una predica allo stolto || fatica e diverrai savio || figliuoli matti, uomini savi || finché parla lo stolto, il savio tace || gettò il pazzo un anello in fondo al mare che cento savi non sapran trovare || i pazzi inventan la moda e i savi l'adottano || i più savi, meno sanno || i savi sono la perla di un regno, i dotti la delizia di un banchetto || il mare tanto inghiottisce i savi, quanto i pazzi || il marito di una donna savia di rado è infelice || il nemico ti fa savio || il pazzo fa la festa, e il savio se la gode || il primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo farne professione, il terzo sprezzare il consiglio || il savio dimentica le ingiurie come I'ingrato i benefici || il savio è grande nelle piccole cose, il malvagio piccolo nelle grandi || il savio è savio sol perchè pazzo meno || il savio non dice tutto quello che pensa, ma pensa tutto quello che dice || il savio non si lascia vincere dallo sdegno || il savio pesa le sue parole sul bilancino dell'oro || il savio può tutto dimenticare, eccetto i suoi difetti e il suo benefattore || il savio si conosce al cattivo tempo || il vero savio è quello che fa più bene alla società || la dolcezza è la forza del savio, l'ira dello stolto || la fortuna del savio ha per figliola la modestia || la gente savia non si cura di quel che non può avere || la lode giova al savio e nuoce al matto || la ragione governa il savio e bastona il matto || la savia femmina rifà la casa, e la matta la disfà || le due ali del savio sono la modestia e la beneficenza || le facoltà fanno parere ardito chi non è, e savio chi non sa || le grandi ricchezze non ci fanno né più savi né più sani || le teste volgari leggono nella storia il passato e le savie l'avvenire || l'età fa l'uomo canuto e savio || l'innamorato vuol essere solo, savio, sollecito e segreto || l'italiano è savio e lo pare, lo spagnolo pare savio e non lo è, il francese è savio senza saperlo || lo stolto mira al dono, il savio all'animo || lo studiare fa l'uomo dotto, ma non savio || l'occhio del savio illumina la terra || l'uomo savio non ha né orecchi, né occhi, né bocca, né vede o sente ciò che non gli tocca || ne sa più un matto in casa propria che un savio in casa d'altri || nemico ti fa savio || nessuno è savio in ogni luogo || nessuno può essere savio e sicuro, se non chi è onesto || non è sempre savio chi non sa essere qualche volta pazzo || pazzo fa la festa, e il savio se la gode || pazzo per natura, savio per scrittura || per le parole, e anche per i fatti, si conoscono i savi e i matti || più ne sa un pazzo a casa sua, che un savio a casa d'altri || più vale una savia donna filando, che cento triste vegliando || primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo farne professione, il terzo sprezzare il consiglio || quel giovane savio che ha imparato un'arte, di certo un patrimonio ha già da parte || ragazzi savi e vecchi matti, non furon mai buoni a nulla || sanno più un savio e un matto, che un savio solo || savie all'impensata e pazze alla pensata || savio con i savi e pazzo con i pazzi || savio è colui che impara a spese altrui || secondo i beni sia la dispensa, il savio lo crede, il pazzo non ci pensa || una testa savia ha la bocca chiusa || vista torta, mal animo mostra; vista all'ingiù, tristo e non più; vista all'insù, o pazzo o tanto savio che non si possa dir più
savignonese (agg.)
savignonese (s. masch. e femm.)
savina (s. femm.)
savinese (agg.)
savinese (s. masch. e femm.)
savio (agg. e s. masc.)
saviolesco (agg.)
saviolese (agg.)
saviolese (s. masch. e femm.)
savioliano (agg.)
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