serpàio 
ser|pà|io
pronuncia: /serˈpajo/
sostantivo maschile

1 luogo infestato dalle serpi; nido di serpi (anche in senso figurato)

2 per estensione terreno incolto, pieno di erbacce, lasciato in uno squallido abbandono

3 cacciatore o addomesticatore di serpenti per farne commercio o per usi rituali ancor oggi vivi in alcune località centro–meridionali, specialmente abruzzesi non dimanda sorso / d'acqua il serparo, né boccon di pane [D'Annunzio]

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE serpaio serpai
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE serpaio
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE serpai
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


festa, processione dei serpai = festa di tradizione abruzzese, che si celebra il primo giovedì di maggio per chiedere a San Domenico la protezione dal morso dei serpenti



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serotoninemia (s. femm.)
serotoninergico (agg. e s. masc.)
serpa (s. femm.)
serpaia (s. femm.)
serpaio (s. masch.)
serpante (s. masch.)
serparo (s. masch.)
serpato (agg.)
serpe 1 (s. masch. e femm.)
serpe 2 (s. femm.)
serpeggiamento (s. masch.)
serpeggiante (part. pres.)
serpeggiare (v. intr.)
serpeggiato (part. pass.)
serpeggio (s. masch.)
serpeggio (s. masch.)
serpentare (v. intr.)
serpentare (v. trans.)
serpentaria (s. femm.)


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