Vulgàta, vulgàta 
Vul|gà|ta, vul|gà|ta
pronuncia: /vulˈgata/
sostantivo femminile

1 ecclesiastico voce latina specialmente con l'iniziale maiuscola, versione latina della Bibbia, basata sul testo greco detto dei Settanta, curata da san Gerolamo (347-420 circa), adottata come testo ufficiale dalla Chiesa cattolica romana nel secolo XVI fino al concilio Vaticano II

2 diritto per estensione voce latina nella storia del diritto, nome del testo accettato della compilazione giustinianea del Corpus Iuris dai maestri della scuola di Bologna, detta anche littera bononiensis

3 filologia per estensione voce latina testo corrente di un'opera che, nella forma trasmessa dalla tradizione, più diffuso e accettato, anche se non basato su ricerche filologicamente fondate la vulgata dantesca | la vulgata della Divina Commedia

4 per estensione voce latina insieme di testi a carattere divulgativo ispirati a una determinata scuola di pensiero la vulgata marxista

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE Vulgata Vulgatae
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MASCHILE
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vulgare (agg. e s. masc.)
vulgare (v. trans.)
vulgarità (s. femm.)
vulgarizzare (v. trans.)
Vulgata, v|ulgata (s. femm.)
vulgato (part. pass.)
vulgo (s. masch.)
vulgo (avv.)
vulnerabilità (s. femm.)
vulnerante (part. pres.)
vulnerare (v. trans.)
vulneraria (s. femm.)
vulnerario (agg. e s. masc.)
vulnerato (part. pass.)
vulnus (s. masch.)
vulpecula (s. femm.)
vulpia (s. femm.)
Vulpia (s. femm.)


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