andàre 
an|dà|re
pronuncia: /anˈdare/
sostantivo maschile

1 (solo al singolare) il muoversi, il procedere, il recarsi in un luogo; andata, viaggio, movimento da un luogo all'altro tra l'andare e il tornare ci vuole mezzora | non impedir lo suo fatale andare [Dante] | un continuo andare e venire

2 arcaico facoltà del camminare nel suo nome san Piero rendette l'andare al zoppo [Cavalca]

3 (solo al singolare) portamento nel camminare, andatura, modo di camminare con quel suo andare sbilenco | riconoscere qualcuno dall'andare | il suo andare è inconfondibile | un andare lento | un andare frettoloso | lo riconobbi all'andare | un andar grave [Ariosto] | non era l'andar suo cosa mortale [Petrarca] | un cappuccino che, anche così da lontano e così di fuga, aveva tutto l'andare … del padre Cristoforo Manzoni

4 arcaico (solo al singolare) modo di procedere, di comportarsi, condotta morale; usanza, costume; foggia, stile, maniera, caratteristica propria

5 arcaico (specialmente al plurale) sentiero, viottolo, strada, via, passaggio; volgimento, direzione

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE andare andare
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE andare
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE andare
FEMMINILE
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verbo intransitivo

1 (ESSERE) specificando la meta, esprime il complemento di moto a luogo, lo spostarsi da un luogo a un altro, lo spostarsi verso un luogo, l'esservi diretto; dirigersi verso un luogo o una persona andare a mangiare | andare a passeggio | andare a Torino | andare in Grecia | è ora di andare a casa | le pecore vanno al pascolo | andare a Parigi | andare verso il fiume | il treno che va a Firenze | andare a casa | andare a scuola | andare alla messa | andare alla riunione | andare a letto | andare a dormire | andare a tavola | andare al bar | andare in chiesa | andare a teatro | andare al comizio | andare al cinema | andare alla manifestazione | andare in biblioteca | andare in villeggiatura | andare in vacanza | andare in prigione | andare in galera | andare al lavoro | andare da un amico | andare al mare | andare all'estero | andare in montagna

2 specificando il luogo in cui ci sposta o ci si muove, esprime il complemento di moto per luogo andare per mare | noi andavam per lo solingo piano, com'om che torna a la perduta strada [Dante] | andare senza meta

3 unito a un complemento di fine o a una proposizione finale, spostarsi con un dato fine, recarsi in un luogo per svolgervi un'attività o per cercare qualcosa o qualcuno andare a lavorare | andare per funghi | andare a trovare un'amica | andare per il medico | andare per acqua | vuoi che andiamo per viole? [Negri] | con la scusa di andare a tartufi [Pavese] | andare a donne | andare in esplorazione | andare in perlustrazione | andare alla carica | andare a caccia | andare a pesca | andare a fragole | andare a legna

4 usato assoluto, esprime il complemento di moto da luogo, avviarsi, uscire, dipartirsi da un luogo, spesso rafforzato andarsene (vedi sottolemma di andarsene) è meglio che ce n'andiamo | andiamo, che è tardi | lo giorno se n'andava [Dante] | è ormai tempo di andare | si va, allora? | è l'ora di andare | lascialo andare | andiamo? | andare lontano | andare all'estero | andare via per sempre | andare in esilio

5 nei significati sopra indicati, con diverse specificazioni: indicando il mezzo di locomozione andare a piedi | andare a cavallo | andare in bicicletta | andare in automobile | andare in barca | andare per via di terra | andare col piroscafo | andare per mare | andare per via aerea | andare in macchina | andare in aereo | andare col treno | andare in automobile | andare in nave | andare in aeroplano | andare in tram; indicando il modo di muoversi andare piano | andare svelto | andare come il vento | andare come le lumache | andare al passo | andare di corsa | andare al galoppo | andare di premura | andare di carriera | andare al trotto | andare a tutta birra | andare a passo di carica | andare come il fulmine | andare errando | andare fuggendo | andare in giro scalzo | andare diritto | andare veloce | andare lento | andare di fretta | andare nudo | andare a capo scoperto | andare rapidamente | andare lentamente | andare di furia; indicando con chi e in quale formazione ci si muove andare in fila | andare in colonna | andare a gruppi | andare alla spicciolata | andare a due a due | andare a piccoli gruppi | andare in corteo | andare in fila indiana | andare in lunghe file

6 parlando di corsi d'acqua, scorrere il fiume va verso il mare | tutti i fiumi vanno al mare

7 parlando di strade, sentieri e itinerari, portare, terminare dove va questa strada? | questa è la strada che va al centro

8 di meccanismi, macchine, congegni: agire, muoversi, funzionare fare andare uno strumento | questo motore non vuole andare | quell'autocarro va a nafta | l'orologio ora va bene | far andare un motore | è un'auto che va a gas liquido | a quanto va questa moto? | l'orologio non va più | una volta tutti i treni andavano a vapore | fare andare una macchina | la mia macchina va a benzina

9 di pensiero, sguardo, sentimento, parole, essere rivolto, essere diretto il mio ricordo va a te | andare con il pensiero | il suo sguardo andò alla finestra | il mio pensiero va spesso a mia madre | il pensiero va al passato | i suoi occhi andavano continuamente all'orologio | andare con lo sguardo | il mio pensiero va costantemente alle vittime di questa sciagura | andare con la memoria

10 riferito al tempo, passare, trascorrere, dileguarsi se n'è andata un'altra settimana | un altro giorno è andato | come se ne va il tempo! | Vassene 'l tempo e l'uom non se n'avvede [Dante] | un'altra giornata è andata

11 procedere, svolgersi bene o male, avere esito positivo o negativo, riferito alla vita quotidiana, alla salute, agli affari, agli eventi correnti, alle attività in cui si è impegnati; usato assoluto, s'intende procedere bene e al contrario, non andare, procedere male gli affari non vanno come vorrei | andare bene, male | come va la salute? | di male in peggio | il lavoro va | il negozio va per ora, è bene avviato | per ora va, ma domani? | gli affari per ora vanno | così non va, amico mio | come andiamo oggi? | così vanno le cose | questo compito non va | come va la vita? | è un'iniziativa che va | come va? | gli affari vanno bene | com'è andata? | spero che le cose vadano come desidero | il viaggio è andato bene | così va il mondo! | la salute non va | tentiamo, se va va, se no ce ne faremo una ragione

12 seguito da aggettivo, comportarsi in un determinato modo, riferito specialmente a una situazione reiterata o che si protrae nel tempo se non vado errato | andare orgoglioso della propria famiglia | andare gobbo | andare scalzo | andare persuaso | andare curvo | va sempre ben vestito | andare superbo | andare pulito | andare fiero dei figli | andare sudicio | andare sicuro di sé | andare soggetto al mal di testa | andare spedito | andare matto per i dolci | andare mal vestito | d'affanno quasi libera vai Leopardi

13 essere posto, essere destinato a un luogo, a una determinata collocazione questo quadro va nell'entrata | questa sedia va in cucina | dove va l'accento? | il tavolo va nello studio | questi soldi vanno a te | questo libro va nella cartella | questa lettera va al direttore | i vecchi libri sono andati sullo scaffale in cantina

14 in generale, adattarsi, convenire e, detto di vestiti, scarpe e simili, calzare, entrare, stare bene questo vestito ti va benissimo | quei guanti non mi vanno bene | queste scarpe mi vanno strette | questo vestito ti va a pennello | questo articolo non va per il nostro negozio | le scarpe mi vanno alla perfezione | quel cappotto non gli va più | la gonna mi va stretta

15 a Piero i miei abiti vanno stretti | questi pantaloni non mi vanno più


16 essere gradito, piacere, soddisfare, incontrare favore queste cose che non mi vanno | questa faccenda non mi va giù | ti va la mia proposta? | ti va quel film? | il tuo comportamento non mi va | a mia moglie non va di venire | la minestra non mi va

17 essere di moda, usarsi quest'anno va il verde | è una moda che andava l'anno scorso | oggi questi abiti non vanno più | quest'anno vanno i foulard

18 di merci, prodotti, avere successo di vendita è un prodotto che va molto | il nuovo libro è andato in un attimo | l'edizione straordinaria è andata in un battibaleno | un prodotto nuovo, che è andato in un momento

19 di monete, circolare, correre, avere corso legale questa moneta non va più | questa banconota andava quando io ero bambino

20 familiare costare, spendere, anche con un'idea di approssimazione a quanto va la benzina? | le carote andranno a 1 euro al chilo | quanto va il vino al litro? | quanto ti è andato per il trasporto?

21 di cibi, abiti o prodotti, essere opportuno, adeguato, necessario, dover essere trattato in un determinato modo col pesce il formaggio non va | questo golf non va in lavatrice | questa camicia non va stirata | sugli arrosti non ci va molto sale

22 accadere, succedere dimmi com'è andata | Come va che …? | andò che per poco non finì all'ospedale | come va che sei sempre pallido? | come andò che fosti assunto al Ministero?

23 trasformarsi, cambiarsi, ridursi andare in cenere | andare in pezzi | andare in fiamme | andare a fuoco

24 di cibi, sciuparsi il pesce che hai dimenticato nel frigo è ormai andato

25 di oggetti, rompersi definitivamente, andare perduto l'orologio è andato | vada la roba, ma almeno siamo in salvo Manzoni

26 di notizia, diffondersi la notizia va per tutto il quartiere | quel fatto è andato di bocca in bocca

27 arrivare a un certo livello, a un certo punto questa decorazione va fino a metà del muro | questa tenda va fino a terra | vado ai 100 all'ora

28 di notizia, di opera, essere pubblicata, essere rappresentata il tuo articolo andrà nel numero di domani | questa commedia è andata in tutta la regione | l'inchiesta è andata in onda ieri

29 unito alla particella pronominale ne, essere in pericolo, in gioco, rischiare ne va della vita | ne va della mia dignità | ne va mio onore | ne va della mia carriera

30 unito a un participio passato, ha valore di dover essere qui tutto va rifatto | la carne va conservata in frigo | questo andava proprio detto | questa multa va pagata subito | il libro va restituito in biblioteca

31 seguito da un gerundio, indica un'azione reiterata e prolungata nel tempo andare migliorando | andare dicendo | il luogo si va riempiendo

32 seguito da a e infinito indica inizio dell'azione espressa dall'infinito, stare per, essere sul punto di, in procinto di; ha anche valore rafforzativo senza significato proprio andiamo a vedere che succede | dove ti sei andato a cacciare? | ora andiamo ad affrontare questa spinosa questione | la motocicletta andò a finire fuori strada | la gomma è andata a finire per terra | lo spettacolo va a cominciare | gli sta peggio quel malato e pare che vada a morire [Fucini]

33 nella costruzione passiva, sostituisce l'ausiliare essere, esprimendo un'idea perdita o di necessità la banconota andò perduta | gli accordi vanno rispettati | va detto che | va osservato che

34 con la particella ci, occorrere, essere necessario nel sugo ci vanno tre pomodori

35 con complemento predicativo, assumere una funzione, un incarico, iniziare a svolgerli andare soldato | andare sposa | è andato giudice a Palermo | è andato parroco a Rivarolo

36 in alcune locuzioni interiettive esprime incredulità, stupore, stizza va'! | andiamo! | ma va' là! | ma va'!

Indicativo presente:  io vado, tu vai
Passato remoto:       io andai, tu andasti
Participio passato:        andato/a/i/e

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andàrsi 
an|dàr|si
pronuncia: /anˈdarci/
verbo pronominale intransitivo

arcaico andare ciascuno, perché molta parte de la notte passata era, si andò a dormire [Sannazzaro]

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Locuzioni, modi di dire, esempi


andare d'accordo = concordare, intendersi, procedere d'armonia e intesa vado d'accorto col tuo amico | i miei figli non vanno d'accordo || andare in acqua = detto del sangue o del latte materno, corrompersi, anche figurato dallo spavento il sangue m'è andato in acqua || andare il cervello in acqua = impazzire, rimbecillire || lasciare che l'acqua vada alla sua china = lasciare che il mondo vada come vuole || andar per acqua per via di mare = navigare per ciò che da indi in là si va per acqua [Boccaccio] || andare addosso a uno = assalire, urtare investire qualcuno l'ho visto gli sono andato addosso || gli affari vanno a rotta di collo = di male in peggio || andare all'altare = sposarsi || andare in alto = innalzarsi || andare col capo alto tenere o portare il capo alto = mostrare orgoglio o sicurezza di sé; si dice più comunemente andare a testa alta || andare a testa alta a fronte alta = essere sicuro della propria onestà || andare all'altro mondo al Creatore = morire || andare in amore in calore = si dice degli animali nel periodo del loro accoppiamento || all'andare o sull'andare = a somiglianza, alla maniera di è una canzone sull'andare di una marcia militare || andare con qualcuno = frequentare qualcuno, specialmente averci una relazione sentimentale | eufemismo per dire di avere rapporti sessuali con qualcuno || andare di = familiare iniziare o fare un'attività o un'azione con uno strumento o usando qualcosa adesso vai di carta vetrata | dopo aver messo il coperchio, vai di cacciavite | stasera vado di birra || andare in... = convertirsi, trasformarsi in, anche in senso figurato andare in polvere | andare in pezzi | andare in briciole | andare in frantumi | andare in cenere | andare in acqua | andare in fumo || andare per qualcuno o per qualcosa = andarne alla ricerca andare per acqua | andare per funghi || andare per uno per due per tre = giochi nel gioco della tombola, mancare uno, due, tre numeri per far tombola || andarne = essere in gioco, in ballo, in pericolo ne va del mio onore | ne va della mia vita | ne va della mia reputazione || andarne di = essere in gioco ne va della vita | ne va del suo buon nome | ne va del mio futuro | ne va del tuo onore || andarsene = andare via, con valore intensivo se n'è andato poco fa | andarsene da casa | andarsene a Torino | per estensione dileguarsi lentamente, svanire, scomparire il freddo non vuole andarsene | i miei soldi se ne vanno velocemente | la salute se ne va | la memoria se ne va | il caldo se ne va | riferito al tempo, trascorrere velocemente le ore se ne vanno | i minuti se ne vanno | il tempo se ne va irreparabilmente | figurato morire, lasciare la vita se ne è andato in età avanzata | il moribondo ... se ne andò in santa pace [Verga] || andarsene = intensivo del verbo andare andarsene a casa | andarsene a pranzo | allontanarsi, partire dobbiamo andarcene | come eufemismo: morire se n'è andato per sempre | figurato di tempo: dileguarsi; trascorrere, passare il tempo se ne va irreparabilmente || andiamo! = in esortazioni andiamo, via, muoviti | andiamo, sia gentile! | per disapprovare o esprimere perplessità andiamo, finiscila! | per esprimere incredulità andiamo ... a chi vuoi raccontarla? || è andata! = si dice di qualcosa finita bene, di una prova superata, di un pericolo scampato || e vada = per questa volta! || e vai! = lo stesso che evvai || non andare = procedere male così non va! || vada! = e sia!, passi!, lasciamo correre! per questa volta vada! || vai! andiamo! = espressioni di incitamento || andare in là con gli anni = invecchiare || andare per i quindici anni = avvicinarsi a quell'età, essere in procinto di compierli; in particolare essere nell'anno solare in cui si compie tale età || andare all'aria = fallire, andare a monte, essere improvvisamente interrotto, non aver più luogo, né effetto; non effettuarsi; non realizzarsi la gita è andata all'aria per il maltempo || andare a gambe levate a gambe all'aria = cadere malamente specie all'indietro, fare un brutto ruzzolone | figurato andare in rovina, fallire || andare all'asta all'incanto = essere messo in vendita all'asta, all'incanto || andare attorno = di persona, girare, vagare | di notizie, divulgarsi, diffondersi vanno attorno certe chiacchiere || andare attorno a uno = girargli intorno, fargli la corte va sempre attorno alle ragazze || andare in avanscoperta = esplorare una situazione, cercare di capire le intenzioni di qualcuno || andare avanti = avanzare, procedere andare avanti per molti chilometri | vai avanti tu che a me scappa da ridere | proseguire, continuare vai avanti col tuo lavoro | progredire rispetto a un secolo fa siamo andati avanti di molto | figurato vivere, campare andare avanti con un solo stipendio || andare a babboriveggoli = morire || essere andare tra baiante e ferrante = arcaico trovarsi fra due parti di egual forza || andare alla banda = marineria si dice di imbarcazione, che sbanda, piegandosi da uno dei lati || andare in bando = marineria allentarsi, srotolarsi || (per) bene che vada = nella migliore delle ipotesi, nell'eventualità più favorevole || ad andar bene = nel miglior caso, nella migliore ipotesi || andar bene = procedere favorevolmente, in modo soddisfacente vedrai che l'affare andrà bene | questa volta è andata bene | essere adatto, opportuno questa vite va bene | è un abito che non va bene per l'estate | seguire, percorrere la strada giusta, essere sulla buona strada vado bene di qui per il centro? || gli è andata bene = ha avuto fortuna, l'ha scampata bella, se l'è cavata || va bene! = risposta che esprime consenso, approvazione, talora anche con rassegnazione; lo stesso che sta bene! e va bene, lo farò || va' là che vai bene!; va' là che stai fresco! = ironico continua pure così e vedrai che cosa ti succede || andar di bene in meglio = procedere con miglioramento, spesso ironicamente in senso antifrastico || va bene che vabbè che = d'accordo che va bene che non eri obbligato, ma per educazione potevi salutarlo | va bene che bisogna lavorare, ma così è troppo! || va' a cacare all'inferno al diavolo a farti friggere a farti benedire = espressione ingiuriosa || andare a farsi benedire = andare al diavolo || andare in bernecche = regionale nell'uso toscano, ubriacarsi || andare in bestia in collera = montare su tutte le furie, incollerirsi, adirarsi || andare in bianco = fallire, non riuscire in un intento | non riuscire in un approccio o in un rapporto sessuale | sport nel calcio, concludere una partita senza goal || andare essere sulla bocca di tutti = essere oggetto dei discorsi o dei pettegolezzi quella ragazza va sulla bocca di tutti || andar di bolea = arcaico aver buona fortuna || andare di bolina = marineria navigare stringendo il vento || andare a bottega = andare a lavorare presso qualcuno, specialmente come apprendista || andare a braccetto = camminare tenendosi sottobraccio | figurato andare d'accordo o essere molto affiatato con qualcuno || andare in pezzi in briciole in frantumi = rompersi, frantumarsi, rompersi in pezzi minuti || andare in brodo di giuggiole in visibilio in sollucchero = essere molto contento; bearsi per qualcosa; giubilare | provare orgoglio e compiacimento || andare in buca = figurato cacciarsi in una situazione senza via d'uscita || andare buco andare buca = non avere un buon esito, andare male il mio piano è andato buco | oggi è andata buca | non accadere, non avvenire, non aver luogo l'incontro è andato buco || andare a Buda = morire || di buon andare = di buon passo, con sollecitudine || andare a buon fine = riuscire bene, giungere a felice conclusione, concludersi bene l'affare è andato a buon fine | banca si dice di assegno che è stato regolarmente incassato || andare a caccia di farfalle = perdere tempo in cose inutili | | sport gergale nel calcio, si dice di portiere o di altro difensore, che compie un intervento a vuoto || andare alle calende greche = tirarla eccessivamente per le lunghe || essere stare a campo andare a campo = militare essere accampato o accamparsi, specialmente per porre un assedio || andare in camporella = andare ad amoreggiare in un luogo appartato fuori da un centro abitato, specialmente in campagna || andare in cielo in Paradiso andare al camposanto = morire || andare a canestro = sport nella pallacanestro, realizzare un canestro || andare a Canossa = riconoscere i propri errori, ritrattare scusandosi, spesso anche umiliandosi || andare in cantina = teatro calare di tono nel cantare o nel recitare || andare a pelo a capello a pennello = adattarsi perfettamente, detto specialmente di abbigliamento || andare a capo = riprendere a scrivere o a leggere dalla riga successiva | figurato ricominciare da capo qualcosa || andare stare a capo chino = stare con la testa inclinata in avanti, specialmente in segno di umiltà, rassegnazione, colpa || andare seguire in capo al mondo = andare o seguire qualcuno in luoghi lontanissimi || andare a carte quarantotto = finire male , andare in rovina || andare a in casa Rossi = andare a visitare la famiglia Rossi || andare a catafascio = finire male , andare in rovina || andare cauto = procedere con prudenza, cautela, circospezione; essere accorto, circospetto andare cauto negli affari | andare cauto con la salute || andare in cenere = essere distrutto dal fuoco | figurato dissolversi, andare in fumo, detto specialmente di denaro || andare in cerca = cercare || andar via col cervello = impazzire || chi è là? chi va là? = militare intimazione a identificarsi, impartita specialmente da sentinelle || andare a tasto a tastoni alla cieca = procedere a casaccio, senza idee chiare, basandosi sul proprio istinto, sull'ispirazione del momento || andare a tre cilindri = autoveicoli si dice di motore, che funziona con soli tre cilindri su quattro, quando uno non produce lo scoppio || andare in colla = gastronomia detto della pasta alimentare quando nel cuocere perde la sua naturale compattezza e diventa collosa || andare venire correre a rotta di collo = all'impazzata, con furia precipitosa || com'è andata? = si dice per sapere l'andamento o l'esito di un fatto, la riuscita di un'azione || come va che ...? = si dice per sapere il motivo di un fatto, di una situazione com'è che non ti fai più sentire? | come va che sei così emaciato? || come va va = si dice di cosa di cui non interessa l'esito o al cui esito si è rassegnati || come va? = di dice domandando notizie sull'andamento di una persona, specialmente del suo stato di salute || andare diritto come un fuso = procedere diritto senza deviare || andare per la comune = adeguarsi a ciò che fanno gli altri || andare per la (via) comune = fare ciò che fanno gli altri || con (di) quest'andare = di questo passo, in questo modo con questo andare non finiremo in tempo || con l'andar del tempo = a poco a poco, via via che il tempo trascorre, alla fine || andare contro corrente o controcorrente = agire o pensare in modo diverso dalla maggior parte degli altri, opporsi alla mentalità, alle idee dominanti, alla tradizione || andare di corpo = eufemismo per defecare || andare recarsi presentarsi in corpo = presentarsi collegialmente, specialmente in forma solenne || andare mettersi in corso = arcaico corseggiare, fare il corsaro Oddone, che fu mago e corsale similmente, e più noceva a' nemici con l'arte magica che con quella d'andare in corso Tasso | di diceva delle streghe che di notte correvano ai loro convegni né voglio per ciò che voi crediate che noi andiamo a imbolare, ma noi andiamo in corso [Boccaccio] || lasciare che le cose vadano come vogliono = non opporsi o non intervenire || così non va! = si dice per esprimere insoddisfazione, disapprovazione || andare in costa = marineria incagliarsi sulla costa || andare in culo a qualcuno = essere antipatico a qualcuno, dargli fastidio, manifestargli sdegnosa indifferenza || andare a fare in culo = volgare espressione ingiuriosa, specialmente detta all'imperativo vai a fare in culo! | vedi di andare a fare in culo; anche nella forma contratta vaffanculo! || dare prendere l'andare = dare, prendere l'avvio || andare dentro = familiare entrare, essere messo in prigione || andare alla deriva = marineria si dice di imbarcazione senza governo, che è trascinata dalla corrente | figurato si dice di persona che subisce passivamente gli eventi || andare al diavolo a ramengo = andare in rovina, in malora | all'imperativo va' al diavolo!, va' a ramengo è espressione ingiuriosa || andare dietro a qualcosa = perseguire, dedicarsi a qualcosa andare dietro alla moda | di diceria, crederci andare dietro alle chiacchiere del paese || andare dietro a qualcuno = seguirlo, imitarlo, prestargli fede | tenere il passo || andare dietro a dire a fare = regionale nell'uso settentrionale, continuare a dire, a fare || andare dietro a una ragazza a un ragazzo = farle o fargli la corte || vai andate con Dio = formula di commiato, benedizione per accompagnare la partenza di qualcuno vai con Dio! | modo di licenziare mendicanti o altre persone a cui non si vuol dare ascolto o che non si vogliono o possono soddisfare || andare diritto in un luogo = recarsi in un luogo difilato, senza indugio, senza fermarsi || andare tirare diritto = avanzare in linea retta | figurato andare per la propria strada, tendere al proprio scopo, senza lasciarsi fuorviare, senza curarsi d'altro | figurato operare rettamente, rigare diritto || andare in disuso = non usarsi più, passare di moda per obsolescenza || andare a donne = detto di uomini, cercare rapide avventure amorose, specialmente prezzolate || ma dove vai? = si dice a chi si dimostra troppo frettoloso, indaffarato || andare errato = essere in errore || andare in estasi = specialmente in usi iperbolici, essere rapito, affascinato andare in estasi davanti a qualcuno || andare a fagiolo = essere perfettamente adatto, fare al caso, soddisfare pienamente | di persona, piacere, garbare, andare a genio || andare a farsi fottere = volgare espressione ingiuriosa, che si dice a persona particolarmente importuna, specialmente detta all'imperativo vai a farti fottere! | vedi di andare a farti fottere; equivale a vaffanculo!, ma con valore più attenuato || andare a farsi friggere = andare al diavolo || lasciarsi andare a fare qualcosa = non trattenersi dal fare qualcosa || andare per i fatti propri = occuparsi solo dei propri affari, tirar via senza curarsi dei fatti altrui || andare in fiamme = essere avvolto dal fuoco || andare a fuoco (e fiamme) = bruciare, incendiarsi | figurato essere distrutto, andare in rovina || finché la va = finché dura, finché non si presenta qualche problema || andare a finire = finire, concludersi com'è andata a finire quella vicenda? || andare alla firma = burocrazia recarsi dal direttore a far firmare la corrispondenza | burocrazia inviare un documento a chi deve firmarlo || andare a naso a lume di naso a fiuto = basarsi sul proprio istinto, sull'ispirazione del momento || andare a fondo = sommergersi, affondare, annegare | marineria detto di imbarcazione, andare a picco, naufragare, inabissarsi | figurato di persona, andare in rovina, rovinarsi | figurato di progetto, iniziativa, fallire | figurato di una questione, analizzarla, approfondirla in tutti i suoi aspetti, arrivare al nocciolo | sport nella scherma, tirare un affondo || andare forte = procedere velocemente | figurato avere molto successo quella canzone sta andando forte || andare di fretta = avere molta premura vado di fretta, dimmi velocemente quello che vuoi | non posso fare la spesa perché vado di fretta || andare in fuga = sport nel ciclismo, nel podismo e simili, iniziare una fuga staccandosi dal gruppo | militare uscire di nascosto dalla caserma || andare in fumo = svanire, dissolversi il nostro piano è andato in fumo | tutti suoi averi sono andati in fumo || andare a fuoco = incendiarsi, bruciare || andare fuori = uscire | per estensione andare via di casa, recarsi altrove || andare essere fuori dai gangheri = adirarsi, perdere la pazienza, arrabbiarsi || andare fuori (di) tempo = musica nell'esecuzione musicale o nella danza, non seguire il ritmo giusto | || andare uscire fuori = traboccare, detto specialmente di un liquido || andare su tutte le furie = arrabbiarsi moltissimo || andare a letto con le galline = andare a dormire prestissimo || andare a quattro gambe gatton gattoni gattoni = camminare sulle mani e sulle ginocchia come i bambini || andare garziere o avere la testa col naso in garziere = riferito ad animali, specialmente al cavallo: procedere tenendo la testa protesa in avanti || tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino = || andare a genio †a grado = garbare, piacere molto; soddisfare, essere particolarmente adatto quella persona mi va a genio || andare al giorno del giudizio = si dice di cosa che sembra non finire mai || andare a giorni a lune a momenti a periodi = di persona, essere volubile, incostante | di cosa, cambiare a seconda del giorno | detto di fenomeno, avere un andamento incostante || andare in giro = gironzolare, passeggiare, girare, andare qua e là spostandosi da un luogo all'altro con o senza una meta e uno scopo determinati sono andato in giro per la città | non vuoi mica andare in giro conciato così? | portare in giro | andare in giro per compere || andare giù = scendere, discendere vado giù a fare due passi | diminuire, calare, abbassarsi la temperatura è andata giù, i prezzi vanno giù | perdere di valore il dollaro è andato giù | riferito a cibi e bevande, essere inghiottito questo vino va giù che è un piacere | questa pasta non mi va giù | deperire, scadere di salute, peggiorare dal mese scorso sono andato molto giù | con quella malattia è andato giù ma ora si sta riprendendo | gergale nel gergo della malavita, confessare || non andare giù = si dice di cose che non fanno piacere e che non possono essere tollerate o a cui non si riesce a rassegnarsi questa storia proprio non mi va giù | quest'ingiustizia non mi va giù || andare su e giù = passeggiare, camminare andava su e giù sotto i portici || andare per il giusto verso per il proprio verso = procedere bene come previsto, nel senso voluto || andare in gol = sport nel calcio, segnare una rete || andare col vento in poppa a gonfie vele = marineria navigare con vento favorevole | figurato procedere senza inciampi, favorevolmente, ottimamente || andare a stendere andare a spannare il granoturco o la meliga = andare al diavolo, eufemismo per andare a fare in culo o andare a farsi fottere | all'imperativo va' a stendere, va' a spannare meliga è espressione ingiuriosa || andare incontro a qualcuno = muovere verso qualcuno | figurato soccorrere, cercare di aiutare qualcuno || andare indietro = retrocedere, indietreggiare | figurato regredire || andare all'inferno = rovinarsi, andare al diavolo || andare a ingrassare i petronciani = morire || andare insieme = avere un collegamento, un rapporto la precisione spesso non va insieme con la fretta | avere una relazione amorosa o sessuale | regionale sfasciarsi, andare a pezzi; andare a male l'orologio ormai è andato insieme | gli è andato insieme il cervello | le uova sono andate insieme | figurato regionale perdere la lucidità mentale, confondersi || andare kaput = scherzoso andare in rovina, alla malora, morire || andare in là = procedere, proseguire, andare avanti andiamo in là prima che piova | sono andati molto in là con le indagini | ormai i lavori sono andati molto in là | prolungare nel tempo, ritardare questa pratica va troppo in là || ma va' là! va là! = espressione di incredulità, di disapprovazione, impazienza per quanto altri dice va' là!, che mi vieni a raccontare? | va' là che la sai lunga tu | ma va' là che ti conosco bene | va' la! smettila! || andare di qua e di là = girovagare, recarsi in vari luoghi senza meta fissa || andare troppo in là = esagerare, eccedere, superare il limite del conveniente è andato troppo in là con le parole || lasciar andare = cessare di trattenere una cosa che si stringeva | trascurare lasciar andare il giardino | lasciar correre, non considerare questo sono stupidaggini, lascia andare e non reagire | dare, assestare, scagliare, mollare lasciar andare uno schiaffo | lasciare andare un sasso || lasciarsi andare (assoluto) = lasciarsi cadere, abbandonarsi, accasciarsi làsciati andare che ormai non cadi più | si lasciò andare sul divano | figurato trascurarsi, abbandonarsi, scoraggiarsi dopo la morte del figlio si è lasciato andare | figurato cedere a un vizio, abbandonarsi a un comportamento riprovevole | figurato indulgere lasciarsi andare alla nostalgia | trascurarsi, non badare al proprio aspetto || lasciarsi andare a qualcosa = abbandonarsi, farsi prendere da qualcosa, indulgervi lasciarsi andare ai sentimenti || andare a letto = mettersi a letto per dormire || andare a letto con qualcuno = avere rapporti sessuali con qualcuno || andare lì lì = essere molto vicino per... || andare liscia o liscio = avere buon esito senza incontrare ostacoli, intoppi o difficoltà è andato tutto liscio | questa volta ci è andata liscia | giochi nella briscola, giocare una carta di nessun valore || andare lontano = avere successo, migliorare la propria condizione, fare carriera, progredire quel ragazzo andrà lontano || a lungo andare alla lunga = con il passare del tempo, alla fine, dopo lungo durare, nel lungo corso, seguitando per molto tempo a lungo andare quella è una situazione insostenibile | a lungo andare le cose si aggiustarono | alla lunga finirà per cedere | Pandolfo mio, quest'opere son frali / al lungo andar [Petrarca] | amico in terra al lungo andar nessuno / resta a colui che della terra è schivo Leopardi || andare in lungo o per le lunghe = di persona, indugiare molto, procedere adagio | di cosa, prolungarsi eccessivamente, non concludersi, protrarsi nel tempo questa causa va troppo in lungo || andare di lusso = si dice, con apprezzamento compiaciuto, di cosa andata bene, considerate le circostanze sfavorevoli ti è andata di lusso all'esame, visto che non avevi studiato || andare in macchina in stampa = tipografia detto di libro, giornale, stampato: procedere alla stampa il giornale va in macchina alle tre | il tuo libro andrà in macchina la settimana prossima || andare per la maggiore = essere in voga, essere di moda; essere ricercato da tutti, essere fra i primi; esser tenuto in gran considerazione || andare a male = di cibo, guastarsi, rovinarsi, avariarsi, deteriorarsi, corrompersi le uova sono andate a male | la carne è ormai andata a male | detto del latte, inacidirsi, cagliarsi il latte è andato a male | di cosa, rompersi definitivamente, andare in pezzi, in briciole, in frantumi | raro di persona, perdere la salute, sciuparsi || andare a male = detto specialmente di cibo: guastarsi, deteriorarsi || andare male = procedere o riuscire in modo contrario a quanto auspicato gli affari vanno male | la scuola va male || mal che vada = alla peggio, nell'eventualità più sfavorevole || andare di male in peggio = si dice di situazione che va peggiorando progressivamente sempre più, continuamente || andare in malora = andare a male, guastarsi | perdersi, rovinarsi, finire male, fallire l'azienda è andata in malora || andare per le mani di tutti = essere toccato da tutti | per estensione detto di libri e giornali, avere grande diffusione || andare per mare = navigare || andare a massa = elettricità si dice di un elemento in tensione di un apparecchio elettrico che va a fare contatto con la sua struttura metallica disperdendo la corrente o producendo un corto circuito || andare matto pazzo = avere una grande passione o predilezione per qualcosa o qualcuno, amare molto va matto per i piselli | va matto per la sua fidanzata || andare col pensiero con la memoria a qualcuno o qualcosa = pensare, sovvenire, ricordare qualcuno o qualcosa || andare andarci di mezzo = essere coinvolto in qualcosa specialmente di negativo; riportare danno dall'operato altrui essere non voglio andarci di mezzo || andare di moda = essere particolarmente apprezzato e diffuso in un determinato periodo, specialmente di abbigliamento, arredamento e simili || andare a monte = si dice di qualsiasi cosa di cui non si faccia più nulla, di progetto annullato, di incontro sportivo che non ha più luogo || andare muro muro = procedere rasente a un muro || andare a nascondersi = familiare vergognarsi ma vatti a nascondere! || peggio che andar di notte = molto peggio di prima, contrariamente alle aspettative || andar a nozze = sposare | figurato essere contenti di una cosa che ci si accinge a fare, gradire particolarmente qualcosa sono golosissimo, con i dolci vado a nozze | figurato cogliere un'occasione al volo || ci si va a nuoto = si dice iperbolicamente, di luogo allagato || andare a tentoni a occhio = procedere a casaccio, senza idee chiare, basandosi sul proprio istinto, sull'ispirazione del momento || andare oltre troppo oltre = superare, lasciare indietro andare oltre il fiume | guardare al di là dei limiti consueti non ti fermare alle apparenze, vai oltre | esagerare, passare il segno, comportarsi in modo illecito o inaccettabile sei andato oltre con le parole || andare in onda = di programma televisivo o radiofonico, iniziare a essere trasmesso la trasmissione va in onda alle sei || andare all'orza = marineria navigare volgendo la prua in direzione del vento; lo stesso che orzare || andare a quel paese = rovinarsi | morire | eufemismo per andare a fare in culo o andare a farsi fottere, andare al diavolo || andare in pagina = giornalismo di notizia o articolo, essere pubblicato sul giornale || andare a pallino = finire, andare male, andare a rotoli il suo progetto è andato a pallino || andare a parare = mirare, tendere, avere uno scopo non capisco dove vuole andare a parare || andare al passo = si dice di più persone che cammina o marciano con la stessa andatura o ritmo | sport nell'equitazione si dice di un'andatura naturale del cavallo || andare a Patrasso = andare in rovina | morire || ne va della pelle = è in gioco la vita stessa || andare perduto smarrito = perdersi, essere perduto || andare di persona = recarsi personalmente || andare a picco = affondare, andare a fondo || andare coi piedi di piombo = procedere lentamente e con molta cautela || aver poco andare a qualche cosa = letterario mancarci poco s'i' guardo e giudico ben dritto / questi avea poco andare ad esser morto [Petrarca] | a desiar colei / che d'ogni affanno il tragge, ha poco andare / l'egro mortal Leopardi || non andare andare poco per il sottile = comportarsi in modo sbrigativo, brusco, sommario, con pochi riguardi || andare verso il popolo = promuovere leggi che elevino il tenore di vita materiale e spirituale della popolazione || andare di porta in porta = chiedere l'elemosina di casa in casa || andare in porto = avere successo, andare a buon fine la mia iniziativa è andata in porto || andare in potere = marineria si dice di un carico, quando rimane affidato al sistema di funi che lo solleva || andare per la propria strada = tendere al proprio scopo senza lasciarsi distogliere || andare in protesto = diritto di titolo di credito, essere soggetto ad accertamento da parte di un pubblico ufficiale per mancato pagamento o mancata accettazione || andare a punto = sport, nel gioco delle bocce, tirare la propria boccia il più vicino possibile al pallino senza bocciarlo || andare a puttane = frequentare prostitute | figurato andare a male, in malora questo lavoro sta andando a puttane | il nostro progetto è andato a puttane || andare per i trenta per i quaranta = essere prossimo ai trenta, ai quarant'anni || andare a rete = sport nel calcio, nella pallanuoto, nell'hockey, segnare una rete || andare a rogito = diritto concludere un contratto dal notaio || andare a rotoli = finire, andare male, rovinarsi la sua vita è andata a rotoli || andare a rovescio = riuscir male, non venire bene, non andare per il verso giusto, non raggiungere lo scopo prefisso oggi tutto è andato a rovescio || andare in rovina = crollare, distruggersi, decadere | rovinarsi, fallire, subire un crollo finanziario || andare a ruba = si dice di un prodotto di grandissimo spaccio, che viene venduto in pochissimo tempo il suo libro è andato a ruba | le mele quest'anno vanno a ruba | figurato essere ambito, conteso, richiesto || andare per terra ruzzoloni = cadere, ruzzolare || andare il sangue alla testa = arrabbiarsi molto, incollerirsi, infuriarsi la sua indolenza andare il sangue alla testa || andare in scena = teatro essere rappresentato || andare a schifio in vacca = gergale andare a monte, andare in rovina, andare a catafascio || andare a scuola = frequentare un istituto scolastico va a scuola all'alberghiero || se la va la va = se la cosa riesce, tutto bene || andare da sé = camminare da solo il bambino va già da sé | di cose, procedere agevolmente, senza bisogno di aiuti o interventi | figurato essere ovvio, essere logico va da sé che ... || andare in secco o in secca = marineria detto di imbarcazione, incagliarsi, arenarsi || sentirsi andar via = provare un senso di sfinimento, sentirsi venir meno || andare con lo sguardo a qualcuno a qualcosa = guardare, posare lo sguardo su qualcuno o qualcosa || andare sul sicuro = non rischiare, basandosi su elementi sicuri, su dati certi || andare a simpatia = comportarsi, giudicare con parzialità a seconda delle preferenze || andare soldato = andare a prestare il servizio militare || andare per il sottile = agire con precisione o delicatezza || andare sotto = immergersi sott'acqua, andare a fondo | figurato economicamente, essere in passivo questo mese sono andato sotto di trecento euro | figurato politica essere sconfitto in una votazione oggi il governo è andato sotto al Senato || o la va o la spacca = si dice di un'azione arrischiata e che può finire male, ma che si vuol tentare piuttosto di restare nell'incertezza || andare a spasso = gironzolare, passeggiare, vagabondare | figurato essere disoccupato | marineria essere trasportati dalla nave, senza guida, in balia degli elementi || andare per le spicce = non dilungarsi, essere deciso e sbrigativo || andare alla spicciolata = riferito a un gruppo numeroso, procedere in gruppetti o singolarmente senza un ordine preciso || andare alle stelle = si dice di un prezzo, che è salito molto | figurato si dice di persona particolarmente felice | figurato si dice di persona che diviene famosa || andare su = salire vado su in camera | aumentare la temperatura è andata su | i prezzi sono andati su | acquistare valore l'oro è andato molto su ultimamente | la azioni del gas sono andate su | teatro iniziare la rappresentazione, essere portato sulla scena la commedia va su la prossima settimana || andare al tappeto = sport nel pugilato, venire, essere atterrato | figurato subire un duro colpo, una batosta || andare a tempo = musica tenere il ritmo della musica suonando o cantando | figurato essere sincronizzato || andare a per in terra = cadere ruzzoloni || andare terra terra = comportarsi in modo moderato, prudente, tenendo un basso profilo | pensare, parlare in modo prosaico || andare e tornare andare e venire = locuzione verbale muoversi rapidamente avanti e indietro, in una direzione e nell'altra andava e veniva indaffaratissimo | locuzione verbale apparire e scomparire in breve tempo una luce che va e viene | locuzione verbale presentarsi con alternanza di breve durata ho un mal di denti che va e viene | locuzione verbale tornare subito, facendo in fretta vado dal tabaccaio, vado e vengo | locuzione sostantivale andirivieni, movimento continuo e alternato da un luogo all'altro un andare e venire di gente || andare a per di traverso = detto cibo, arrestarsi in gola, rimanere nella strozza mi è andato il caffè di traverso; detto anche iperbolicamente a quella notizia mi è andato il pranzo di traverso | avere uno spiacevole effetto, riuscire sgradito le tue parole mi sono andate per traverso | marineria traversarsi, si dice della nave che, perduto il governo del timone, va alla deriva | per estensione di cose, affari, riuscir male, non venire bene, non andare per il verso giusto, non raggiungere lo scopo prefisso oggi tutto è andato di traverso || a tutt'andare = in modo molto accentuato; velocemente; moltissimo, intensamente; continuamente, senza diminuzione né interruzione correre a tutt'andare | il treno correva a tutt'andare | piove a tutt'andare | spende a tutt'andare || andiamo a vedere = si dice in luogo di analizzare, esaminare, verificare || andare a veglia = andare a passare la serata con qualcuno, a casa d'amici o in qualche locale || andare sul velluto = fare qualcosa senza incontrare alcun ostacolo || andare in vendita = esser messo in vendita || va e vieni = andirivieni, viavai, movimento continuo di persone o veicoli | marineria collegamento tra una nave e la riva con una piccola imbarcazione che si muove azionando un cavo fisso, teso tra la nave e la terra | tecnologia teleferica in cui il veicolo è attaccato a una fune che scorre alternativamente nei due sensi | meccanica organo di macchina dotato di un movimento alternativo rettilineo il va e vieni dei pistoni || vado e vengo = si dice in luogo di torno subito scendo a prendere le sigarette, vado e vengo || andare alla ventura = affidarsi al caso, procedere a caso, vivere alla giornata || andare via = andarsene, partire, allontanarsi andare via di casa | detto di macchia, svanire, scomparire completamente questa macchia non va più via | detto di denaro, essere speso rapidamente questa settimana mi sono andati via 400 euro | i soldi vanno via che è un piacere | detto di merce, che si vende molto è una merce che va via facilmente || andare in vigore = essere valido, iniziare ad avere efficacia il nuovo listino andrà in vigore domani || andare a vuoto = fallire, riuscire vano, non riuscire il mio tentativo è andato a vuoto || andare a zonzo = gironzolare, passeggiare senza meta || andare zoppiconi = zoppicare || andare alla consuma = regionale nell'uso toscano: andare in rovina, perdere tutto || andare meriggione = arcaico vagabondare, bighellonare || andare o andarci esserci di mezzo = rimanere coinvolto, subire un danno o uno svantaggio, soffrire le conseguenze | essere in gioco ne va di mezzo la mia reputazione | c'è di mezzo la vita | agisce così perché ci sono di mezzo i figli || finire andare in braccio o nelle braccia di Morfeo = andare a dormire, addormentarsi || andare per ordine = rispettare una certa sequenza || procediamo con ordine andiamo per ordine = procediamo secondo la successione stabilita o consueta || andar parte = arcaico essere messo ai voti, anche assoluto in forme interiettive di acclamazione parte!, parte! col significato di alle urne!, al voto! || andare piano = in forme imperative, esprime l'invito a procedere con cautela, a riflettere, a moderarsi, a non eccedere in qualche cosa, a sospendere un giudizio o un'affermazione, per proporre una correzione, e simili (anche in forma ellittica) va' piano prima di criticare! | piano!, io non ho detto questo | piano!, le cose sono diverse da come credi || andarci piano = con qualcosa: moderarsi vacci piano col vino | andateci piano, con le vostre insinuazioni | con qualcuno: agire con prudenza, moderazione, delicatezza nei confronti di qualcuno con certa gente è meglio andarci piano || andare a punto = giochi nel gioco delle bocce: guadagnare un punto la boccia è andata a punto || adeguarsi ai tempi essere all'altezza dei tempi andare coi tempi stare al passo con i tempi = conformarsi alla situazione della vita presente, sapersi uniformare lo stile di vita e la mentalità alle esigenze del periodo storico che si sta vivendo || andare fuori tempo = musica eseguire un brano accelerando o rallentando || non andare a tempo o andare fuori tempo = musica accelerare o rallentare rispetto al movimento indicato o rispetto agli altri esecutori || andare a tempo tenere il tempo = musica rispettare il ritmo prescritto suonando, cantando o ballando || col tempo col passare con l'andare del tempo = piano piano, in seguito col tempo imparerai ad amarlo | col tempo maturerà || andare a letto all'ora delle galline o dei polli = andare a letto molto presto || andare, camminare a sciacquabarili = a gambe larghe e arcuate mettendo un piede di qua e uno di là, come gli sciancati || per male che vada = anche nella ipotesi peggiore || andare alla stagliata = arcaico imboccare la via più breve || andare sopra sé = camminare diritti, impettiti || andare di sopra = recarsi al piano superiore || essere, andare sopra coperta, sopra tolda = marineria essere, andare sul ponte di una nave, di un'imbarcazione || andare e venire = (verbale) di persone o cose: muoversi in modo alternato e ripetuto nei due sensi treni che vanno e vengono | figurato (verbale) di fenomeno: manifestarsi in modo irregolare al telefono la voce andava e veniva | le sue buone intenzioni vanno e vengono | (sostantivale) viavai, movimento continuo e alternato la piazza era tutta un andare e venire di persone || gente che va, gente che viene = si dice per descrivere un grande andirivieni di persone || movimento di va e vieni = via vai di persone, o movimento alternato avanti e indietro di cose e vanne e vien, come alla riva l'onde [Poliziano] || va e vieni = andirivieni, viavai un va e vieni di gente indaffarata | marineria mezzo di collegamento fra una nave e un'altra, o una nave e la riva, costituito da un'imbarcazione leggera che si muove mediante un cavo teso tra i punti di partenza e di arrivo | marineria teleferica che collega una nave alla terraferma o a un'altra nave | meccanica organo di macchina dotato di un movimento alternativo rettilineo || andare in cafarnao = regionale nell'uso toscano: perdersi, smarrirsi || andare, correre al chino = arcaico andare in rovina || andare, stare in vita, in bella vita = raro senza giacca o cappotto pesanti, anche quando fa freddo || ne va della vita = è in gioco, si rischia la vita || andare a mimmi o a' mimmi = regionale familiare nell'uso toscano: andare a spasso, parlando a bambini || andare a mozzoni = arcaico andare a raccattar cicche siete andato mai a mozzoni, voi? [Bernari] || andare a ingrassare i petronciani = figurato arcaico morire fate di star sani, / e per amor del Cielo vi guardate / di non ire a ingrassare i petronciani [Parini] || andare agli alberi pizzuti = regionale morire || andare in procaccio = arcaico andare in cerca || andar ratìo = arcaico andar cercando qua e là || andare a rifascio = raro andare in rovina, a catafascio; fallire || andare, mandare a ritrecine = arcaico andare, mandare a rotoli, in rovina || andare a ruba = detto di merci varie: trovare rapidamente un gran numero di compratori || andare a sentita = arcaico muoversi o agire con cautela || andare, stare al telonio = arcaico lavorare, specialmente con impegno; rimanere intento alla propria occupazione || andare alle ballodole = regionale nell'uso toscano, detto di persone: morire | regionale nell'uso toscano, detto di oggetti: perdere definitivamente qualcosa | regionale nell'uso toscano, detto di progetti, imprese: andare in rovina, non avere esito il Pratesi è un inetto, mancando Folco il cantiere andava alle ballodole [Pratolini] || andar di burina = raro si dice di persona che cammina in fretta, piegata da una parte || andare in camporella = scherzoso appartarsi, specialmente in campagna, per amoreggiare || andare a Canossa = fare una ritrattazione completa o un atto di sottomissione umiliante, chiedere perdono, riconoscendo il proprio errore e la supremazia dell'avversario || andarsene col ceteratoio = arcaico essere gabbato con lunghi discorsi e vane promesse || andare in Emmaus = raro svanire, andare in fumo || andare o essere in Emmaus = raro essere distratto o stordito, non aver posto mente a una cosa || andare con l'occhio = percorrere con lo sguardo || andare a letto all'ora delle galline o dei polli = andare a letto molto presto || andare, mandare in orinci = arcaico andare, mandare lontanissimo || oggi non vado da nessuna parte = oggi non vado in nessun luogo, non mi muovo, resto qui || andare a passo di marcia = militare marciare || andare a passo, al passo, dello stesso passo, d'un passo, a un passo = militare di reparti in marcia, tenere tutti lo stesso ritmo, poggiando a terra contemporaneamente lo stesso piede | marciare uniformemente, camminare tutti con la stessa andatura, stando o no affiancati | figurato comportarsi in modo uguale || andare di passo = avere l'andatura normale del cammino, contrapposto all'andare di corsa || andare, stare al passo = camminare o correre contemporaneamente ad altri, muovendo i piedi in sincronia con gli altri | figurato essere in armonia, essere aggiornati, all'altezza stare al passo con i tempi || andare, uscire a fare due o quattro passi = uscire a fare una breve passeggiata || andare randagine = andare errante, ramingo, vagabondo || andare rattenuto = letterario andarci cauto || andare a Roma senza vedere il papa = andare in un luogo senza fare o vedere la cosa più importante || andare sotto = di persona: infilarsi nel letto, entrare sotto le coperte, o tirarsi su le coperte va' sotto, che prendi freddo | di astri: tramontare | di persona o d'imbarcazione: sommergersi, andare sott'acqua non potendone per la contrarietà del tempo tanti reggere il paliscalmo, andato sotto, tutti quanti perirono [Boccaccio] | giochi in alcuni giochi di carte, o nel biliardo, riportare un punteggio negativo, che va a favore dell'avversario è andato sotto di tre mani § sono andato sotto di sette punti | economia in un affare: perdere soldi con quel contratto sono andato sotto di 2.000 euro || andare sotto le armi = militare compiere il servizio militare o arruolarsi || andare, finire sotto terra = morire, essere sepolto || andare, finire sotto il treno, sotto una macchina = essere investito dal treno, da una macchina || andare a vedere qualcuno = andare a far visita a qualcuno sono andato a vederlo all'ospedale § devo andare a vedere il medico || andare in su = salire || andare su e giù = andare avanti e indietro, salire e scendere || andare su = salire, aumentare i prezzi vanno su di giorno in giorno || andare, montare su tutte le furie = arrabbiarsi moltissimo, infuriarsi || essere, andare sulla bocca di tutti = essere chiacchierato, oggetto di pettegolezzo || i prezzi vanno su = i prezzi aumentano || Non andare né su né giù = detto di cibo: che si ingoia con difficoltà, che è difficile da digerire | figurato si dice di ciò che si tollera con difficoltà || su questo andare = di questo passo, procedendo in questo modo || andare, arrivare, salire alle stelle = andare, arrivare, salire molto in alto || salire, giungere, andare alle stelle = detto di grido, rumore e simili: arrivare molto in alto | detto di prezzo: crescere moltissimo || andare, venire addosso a qualcuno o a qualcosa = investire qualcuno o qualcosa, sbatterci contro || andarci = colloquiale occorrere, essere necessario: quanto sale ci va nel sugo? | colloquiale essere appropriato, stare bene: in salotto ci andrebbe un divano | colloquiale adattarsi, starci, entrarci, in riferimento alle dimensioni: non ci va, è inutile provare || andarci di mezzo = essere coinvolto in qualcosa, specialmente con conseguenze spiacevoli || andarci pesante = esagerare, eccedere, in senso negativo: il professore c'è andato pesante con le punizioni; non andarci pesante con il sale! || andarci piano = comportarsi con cautela, moderarsi: vacci piano con lui, è un tipo pericoloso; vacci piano col vino || andare all'ascolta = caccia andare a caccia presto al mattino, per udire il canto delle starne e individuarle || mettersi in branco, essere nel branco, andare col branco, seguire il branco = figurato seguire conformisticamente la via della maggioranza; uniformarsi passivamente al comportamento della maggioranza o del proprio gruppo, senza distinguersi per originalità, indipendenza di giudizio ecc. || andare contento = rimanere soddisfatto || camminare, procedere, andare a passo di formica = figurato camminare a piccoli passi, molto lentamente || andare in gattesco = arcaico fare l'amore, come i gatti in primavera || andare per le lunghe = protrarsi molto nel tempo || andare all'abbordaggio di qualcuno = accostare o affrontare qualcuno con decisione, specialmente a fini di conquista andare all'abbordaggio di una bella ragazza || gli è andato in pappa il cervello = figurato spregiativo si dice di persona sciocca che agisce senza giudizio || mandare o andare a Patrasso = alterazione scherzosa o eufemistica dell'espressione biblica ire ad patres, cioè raggiungere gli antenati, quindi: uccidere o essere ucciso || andare alla perdonanza, alle perdonanze = arcaico andare al luogo dove si lucravano le indulgenze || andare, venire a poggia = marineria allargare la nave dalla direzione del vento; mettersi sottovento || andare, venire addosso a qualcuno o a qualcosa = investire qualcuno o qualcosa, sbatterci contro || andarci = colloquiale occorrere, essere necessario: quanto sale ci va nel sugo? | colloquiale essere appropriato, stare bene: in salotto ci andrebbe un divano | colloquiale adattarsi, starci, entrarci, in riferimento alle dimensioni: non ci va, è inutile provare || andarci di mezzo = essere coinvolto in qualcosa, specialmente con conseguenze spiacevoli || andarci pesante = esagerare, eccedere, in senso negativo: il professore c'è andato pesante con le punizioni; non andarci pesante con il sale! || andarci piano = comportarsi con cautela, moderarsi: vacci piano con lui, è un tipo pericoloso; vacci piano col vino || andare all'ascolta = caccia andare a caccia presto al mattino, per udire il canto delle starne e individuarle || mettersi in branco, essere nel branco, andare col branco, seguire il branco = figurato seguire conformisticamente la via della maggioranza; uniformarsi passivamente al comportamento della maggioranza o del proprio gruppo, senza distinguersi per originalità, indipendenza di giudizio ecc. || andare contento = rimanere soddisfatto || andare in rifinizione = regionale nell'uso toscano: esaurirsi o morire di consunzione || andare, rimandare a settembre = scuola nell'uso scolastico: essere rimandato o rimandare alla sessione di esami di riparazione che si svolgevano nella sessione autunnale || andare a sfascio = familiare andare a catafascio, in rovina aziende che vanno a sfascio a causa della crisi || andare a sovvallo = regionale nell'uso toscano: scroccare, fare qualcosa a spese altrui || va' o va e vieni = andirivieni, viavai un va e vieni di gente indaffarata | marineria mezzo di collegamento fra una nave e un'altra, o una nave e la riva, costituito da un'imbarcazione leggera che si muove mediante un cavo teso tra i punti di partenza e di arrivo | marineria teleferica che collega una nave alla terraferma o a un'altra nave § meccanica organo di macchina dotato di un movimento alternativo rettilineo il va e vieni dello stantuffo || andare in visibilio = entusiasmarsi, andare in estasi, sentire grande ammirazione e piacere, meravigliarsi, trasecolare i bambini andavano in visibilio per i giochi § folla in visibilio § una musica che fa andare in visibilio § sentìa nell'inno … / uno sgomento di lontano esilio, / che mi faceva andare in visibilio [Giusti] || vai a zappare! = modo polemico di contestare a qualcuno la sua incapacità nel compiere un'attività, un lavoro impegnativo o delicato || andare a capo = ricominciare a scrivere a capo del rigo che segue | figurato dare una svolta alla propria vita, lascaindosi alle spalle il proprio passato o una parte di esso || andare, mettere a segno; cogliere, colpire, dare nel segno = colpire, cogliere, centrare il bersaglio | figurato familiare conseguire l'obiettivo prefissato, ottenere un risultato eccellente | figurato familiare indovinare, cogliere, individuare immediatamente l'elemento fondamentale di qualcosa la tua obiezione ha colpito nel segno || andare, entrare, passare nel numero dei più = entrare nel novero dei defunti, quindi morire || andare baloccone = letterario andare oziando, con aria svagata, per balocco, oziosamente e come i cacciatori spesso fanno … con la testa alta vanno baloccone [Boccaccio] | tutto il giorno sto in casa … e la notte vo baloccone per città [Foscolo] || andare, entrare, rientrare in santo = regionale nell'uso toscano: detto di donna che dopo il parto ritorna in chiesa per la prima volta a ricevere la benedizione purificatrice del sacerdote farò levare e lavare la donna, e farolla venire alla chiesa ad entrare in santo Machiavelli || voler andare, entrare, stare in paradiso a dispetto dei santi = voler andare in un luogo ove non si è graditi || l'asta è andata deserta = l'asta non ha trovato offerenti || andare alla conquista del mondo = detto dei giovani, quando sembra che tutto il mondo sia nostro || il mondo va alla rovescia = si dice per significare che le vicende umane talvolta seguono un senso esattamente opposto a quello che dovrebbero seguire oppure per constatare fatti, azioni, comportamenti che contrastano con le tradizioni, con quello che si ritiene essere il buon senso o la morale || andare per balia = andare a fare la balia in casa dei genitori del bambino || non lo vedo da quando è andato a balia, o da quando lo diedi a balia = non lo vedo da moltissimo tempo || andare a buca = non realizzarsi, avere un risultato negativo la serata è andata (a) buca || andar buco = andare a vuoto, fallire miseramente, avere esito negativo l'affare m'è andato buco | il tentativo è andato buco un'altra volta | m'è andata buca questa volta || andare buco = andare male, avere esito negativo l'esame mi è andato buco || andare a babboriveggoli = regionale nell'uso toscano: andare all'altro mondo, morire (andare a rivedere il babbo e gli altri parenti morti) || andare coi calzari di piombo = agire con molta circospezione e riflessione; procedere con cautela, con ponderazione; è più comune andare col piede o con i piedi di piombo || andare in carbonata = arcaico andare in rovina vada pure il mondo in carbonata [Lippi] || correre, andare, fuggire in caccia = arcaico essere inseguito || chi va là = militare formula usata dalla vedetta o dalla sentinella per intimare a chi si sta avvicinando di farsi riconoscere (anche sostantivato) dare il chi va là | rispondere al chi va là || dare il chi va là a qualcuno = figurato interrompere un'azione, dare un avvertimento severo a qualcuno || essere, stare sul chi vive o sul chi va là = figurato essere, stare in allarme, all'erta || andare controvento = figurato procedere in contrasto con le opinioni, le idee dominanti; lo stesso, ma meno comune, che contro corrente || andarci = essere opportuno qui ci andrebbe una virgola || andare in dileguo = arcaico dileguarsi, scomparire || com'è che … ?, come va che … ? = per qual ragione?, qual è il motivo per cui…? (com'è che non ti fai più vivo?); || andare contro corrente = andare per il verso contrario | figurato fare a rovescio di quel che fanno tutti, comportarsi in modo contrario a quello comune || andare per le corte = spicciarsi, sbrigarsi || andare, stare corto = abbigliamento si dice di indumento che non raggiunge la misura giusta, soprattutto delle gambe e delle braccia || andarsene con Dio = in frasi imperative e per lo più eufemistiche == andarsene per i fatti propri va' con Dio | andate con Dio || andare per i fatti propri = andarsene | figurato agire senza badare agli altri || andare sotto i ferri (del chirurgo) = chirurgia subire un'operazione chirurgica || andare, ricorrere alla fonte = attingere una notizia da chi la può dare con certezza, avendone cognizione diretta || andar franco = andare senza vergogna o timore || andare a genio a qualcuno = incontrare l'approvazione, riuscire gradito, simpatico, garbare, piacere, impressionare favorevolmente il tuo amico mi va a genio | la tua proposta non mi va a genio || andare a gloria di qualcuno = essere ascritto a merito, a onore di qualcuno || andare in gloria = andare in estasi, in solluchero, tripudiare, manifestare vistosamente la propria gioia || andare incontro a qualcosa = esporsi a eventi per lo più spiacevoli, rischiosi o dannosi || andare, venire incontro a qualcuno = aiutare, favorire qualcuno, andare incontro a qualcuno, dargli un aiuto materiale o morale sono senza soldi, servirebbe che tu mi venissi incontro | cerchi di venirmi incontro nel prezzo || andare incontro al popolo, a una classe sociale = cercare di capire le esigenze, le necessità del popolo o di una classe sociale, e procurare, con leggi e provvedimenti opportuni, di sollevarne le condizioni materiali e culturali || andare incontro alle richieste, ai desideri di qualcuno = cercare di accontentare qualcuno, facendo il possibile per esaudirne le richieste o soddisfarne i desideri || andare a letto con o come le galline = coricarsi assai presto || andare a letto = andare a dormire sono andato a letto alle undici || andare a letto con qualcuno, portarsi a letto qualcuno = eufemismo avere rapporti sessuali con qualcuno || ma va' a letto! = non mi stare a seccare!, esclamazione rivolta a chi dice sciocchezze, assurdità || andare come l'agnello tra i lupi = figurato andare disarmati in mezzo ai violenti || andare, finire, mettersi, cascare in bocca al lupo = esporsi a un pericolo certo, affidarsi o affidare persona o cosa a un nemico, a chi ci può facilmente danneggiare || chi va col lupo impara a ululare = a frequentare male compagnie ci si guasta || ma va!, ma va là! = indicano sarcasmo e scetticismo || andare in mona = andare in malora | andare al diavolo || andarci pesantemente con qualcuno = trattare qualcuno molto duramente, aspramente || avere prescia, andare di prescia = avere molta fretta || andare per le spicce = usare i mezzi più rapidi e drastici, senza fare cerimonie e senza avere tanti riguardi, senza badare troppo alle forme è uno che va per le spicce, e non ha riguardi per nessuno || andare (per) storto = andar male, nel modo peggiore, contrariamente alle aspettative mi vanno tutte storte oggi || andare in brodo di succiole o di giuggiole = figurato regionale nell'uso toscano: non stare in sé dalla contentezza, dalla gioia, dal piacere || andare, tornare a merito di qualcuno = detto di cosa che costituisce vanto, onore per chi l'ha detto o l'ha fatto, che si è realizzato grazie al positivo intervento di qualcuno || va' a morire ammazzato = imprecazione || andare troppo oltre = figurato oltrepassare i limiti del giusto, dell'accettabile o del conveniente temo d'essere andato troppo oltre || andare oltre = superare un certo limite di norma, gusto ecc. | approfondire una questione || non andare oltre = non insistere, non essere indiscreto || andare oltre i limiti, spingersi oltre ogni limite = esagerare, eccedere è andato oltre ogni limite con la sua maleducazione || andate in pace = ecclesiastico formula di congedo solenne al termine della celebrazione della messa con cui il sacerdote saluta i fedeli; viene usata talvolta, in tono ironico o scherzoso come espressione di commiato || andare a partito = arcaico mettersi ai voti || mettere, essere messo, andare, mandare a partito = arcaico mettere, andare ai voti || andare al pelo = confarsi al proprio gusto questo abito ti va al pelo || andare contr'a pelo = arcaico andare contro il verso giusto || andare contro pelo = andare in senso opposto alla piega del pelo || andare, salire sui peri o su per i peri = regionale nell'uso toscano: parlare con ricercatezza e artificiosità, esprimersi con enfasi, comportarsi in modo affettato e simili || andare, venire affusolato = arcaico andare, venire diritto, difilato || andare all'accatto = chiedere l'elemosina || andare di porta in porta = andare chiedendo l'elemosina mendicando i poveri mendicavano di porta in porta | figurato chiedere dei favori di casa in casa, da una persona all'altra chiedere qualcosa di porta in porta || andare in porto = figurato concludersi, avere buon fine || andarsene per il buco dell'acquaio = andare via alla chetichella, senza che altri quasi se ne accorga || andare, venire a pro di qualcosa = arcaico venirne a capo || andare a regime = di provvedimento: diventare operante o funzionante dopo una breve fase iniziale la riforma potrebbe andare a regime il prossimo anno || andare, essere in rotta = militare si dice di formazione militare sconfitta e in ritirata disordinata || andare alla stazione o simili a salutare qualcuno = andare ad accomiatarsi da qualcuno che parte o ad accogliere qualcuno che arriva || andare, passare, venire, a salutare qualcuno = fare una breve visita a qualcuno || andare, finire nell'aldilà = morire || andare o procedere da sé = proseguire il suo cammino, l'iter previsto e simili la faccenda è bene avviata e ormai va da sé; | la domanda è stata presentata e ormai la pratica procede da sé || il bambino va o cammina già da sé = il bambino cammina senza che altri lo sorregga || va da sé che … = è naturale, logico, ovvio, è fuori discussione che … va da sé che le spese di spedizione sono a carico vostro | va da sé che si dovrebbe comunque prendere una decisione | va da sé che ora dovete arrangiarvi || andare altero di qualcosa = essere fiero, orgoglioso, andare superbo di qualcosa armi / guarnite d'oro, onde va Turno altero [Caro] || andare a pescare con l'amo d'oro = raro rischiare molto per poco || andare fuori tema = divagare, non attenersi all'argomento || andare ai tiri = militare andare a un'esercitazione di tiro || stare per uno, andare per uno = giochi nella tombola: si dice quando manca un solo numero per vincere | giochi in altri giochi == mancare di un solo punto per vincere || non gliene va mai bene una = non si accontenta mai | non gli riesce nulla di quello che fa || mangiare, andare a tavola apparecchiata = si dice di chi vive in famiglia senza contribuire alle spese || andare, venire via = di essere animato: andarsene | di macchia: essere eliminata le macchie di ruggine non vanno via facilmente | di merce: vendersi con facilità merce che va via come il pane | prodotto che va via facilmente | di un dolore: scomparire dopo tre giorni, il mal di denti non è ancora andato via | esaurirsi, sbiadirsi, sparire, dissolversi i colori vengono via | questa tosse non vuole andare via | non fai in tempo a riscuotere lo stipendio che è già andato via || merce che va via come il pane = commercio merce che si vende con estrema facilità || vattene via! = si dice scacciando qualcuno con vivacità || ma va via! = può essere esclamazione di disapprovazione bonaria va via, non raccontar storie | il santo frate disse: «Va via, figliuolo, che è ciò che tu di'» [Boccaccio] || andare, venire volando = andare, venire in gran fretta, con la massima rapidità possibile vola in ufficio a prendere il portafogli | va', … illustre araldo, vola, / chiama gli Aiaci … [Monti] || andare, girare in volta = raro gironzolare || fare una volta; andare, girare in volta = arcaico compiere un giro || andare d'accordo come cani e gatti = bisticciare continuamente || andare (d'amore e) d'accordo = essere in piena concordia || andare, essere, rimanere, trovarsi d'accordo = accordarsi, concordare, approvare io non ero d'accordo che ti sposassi [Svevo] || andarsene senza neanche dire addio = andarsene in modo brusco o villano senza salutare || andare adagio = usare prudenza, circospezione || andare all'albergo = andare alla caccia all'albergo || andare all'altare = si dice del sacerdote che va a celebrare la Messa, o che celebra la sua prima Messa | sposarsi || va a morì ammazzato! = dialettale tipica ingiuria romanesca || andare, adire, ricorrere in appello; interporre appello = diritto impugnare una sentenza sporgendo ricorso || puoi andare e venire a tuo arbitrio = puoi andare e venire come ti piace || andare in arte = teatro gergale nel gergo degli attori: entrare in una compagnia drammatica || fare l'arte di Michelaccio (mangiare, bere e andare a spasso) = essere un perdigiorno, un fannullone || andare, entrare, essere in amore = zoologia di animali: sentire l'istinto dell'accoppiamento | volgare si usa anche per gli uomini || andare con l'animo a qualcosa = rivolgere il pensiero a qualcosa || andare, arrivare all'anima = figurato toccare, commuovere profondamente || andare, finire, morire arrosto = figurato bruciare per il gran caldo se continua questo caldo si finisce tutti arrosto || andare, partire all'attacco di qualcosa o di qualcuno = affrontare qualcosa o qualcuno con particolare grinta || andare avanti = , figurato procedere, continuare non aspettatemi, andate avanti | questo lavoro da un mese non va più avanti || così non si può più andare avanti = si dice non si può più andare avanti per esprimere impossibilità di proseguire in qualche faccenda o anche di campare o per sottolineare la gravità di uno sforzo o di uno stento continuo e divenuto intollerabile || l'orologio va avanti = l'orologio corre, cioè ha un movimento più veloce di quello regolare || andare attorno = andare in giro, girare, andare di qua e di là; gironzolare, bighellonare | figurato di una notizia, diceria e simili: divulgarsi, spargersi, propalarsi vanno attorno certe chiacchiere sul tuo conto § vanno attorno brutte notizie || andare in/al bagno = soddisfare i propri bisogni fisiologici || andare a bagno = figurato fare fallimento || andare per le brevi = non dilungarsi nel discorso || andare alla banda = marineria detto di imbarcazione a vela che in corsa piega da una parte | per estensione sbandare || andare, essere sotto le bandiere = arcaico arruolarsi, fare il soldato || essere, mandare, andare in avanscoperta = figurato recarsi di persona o mandare qualcuno a rendersi conto di qualcosa o delle intenzioni di qualcuno; cercare di saggiare una situazione || andare avveduto = arcaico operare con avvedutezza, con cautela || andare, stare avvisato = arcaico comportarsi con attenzione || essere, andare, entrare in caldo = zoologia arcaico popolare parlando di animali: essere, andare in calore, in amore, in fregola || andarsene con la coda tra le gambe = figurato ritirarsi mogio mogio, umiliato, deluso dopo un insuccesso || andare col cavallo di san Francesco = figurato andare a piedi || andarsene come un cane frustato, o bastonato = andarsene mogio mogio || camminare, procedere, andare a balzi = camminare, procedere, andare a salti, saltellando || andare, mandare in baracca = andare, mandare a catafascio | tipografia si dice di composizione che, per caduta o altro accidente, si scompone malamente || andare in baracca = crollare, fallire || andare, essere in barca = figurato entrare, sentirsi in crisi, cadere in uno stato confusionale | perdere il controllo, confondersi, impappinarsi nel far qualcosa o nel rispondere a qualcuno || ci si va in barca = per iperbole si dice di luoghi molto umidi e acquitrinosi, o dove sia piovuto molto, e simili || andare, stare alla barra = diritto riferito all'avvocato: perorare una causa | diritto riferito a imputato: essere sottoposti a giudizio || chiamare, andare alla barra = diritto invitare, presentarsi a deporre durante un processo || andare per la battuta = figurato fare ciò che fanno gli altri || andare a farsi benedire = figurato di persona: andare alla malora, andare al diavolo | figurato di cose: guastarsi, andare a male questa carne è andata a farsi benedire § la frutta è andata tutta a farsi benedire | figurato di progetti, imprese, attività: andare in malora, andare a catafascio tutti i miei sforzi sono andati a farsi benedire § col suo atteggiamento ha mandato a farsi benedire tutto il lavoro § è andato tutto a farsi benedire, è andato tutto perduto || andare a bersaglio = sport nel calcio: segnare un gol, fare gol || andare, montare, entrare in bestia = figurato diventare una bestia, adirarsi, arrabbiarsi, andare su tutte le furie || essere, andare in bambola = sport gergale non farcela più || andare al bosco = agricoltura in silvicoltura: andare al lavoro nel bosco, specialmente per farne legna | zootecnia in bachicoltura: detto dei bachi da seta che si arrampicano sul frascame per la tessitura del bozzolo || andare a bastonare i pesci = essere condannato al remo, nelle galere || andare di brigata = arcaico andare insieme, in gruppo || andare in brodo di giuggiole = figurato sciogliersi, gongolare di gioia || andare per la battuta = figurato arcaico fare quello che fanno i più || andare da Belzebú = andare all'inferno || così va o sta la bisogna = arcaico così stanno le cose || navigare, andare di bolina = marineria mettere l'imbarcazione in modo da formare con il vento il minimo angolo, in modo da risalire il vento || andare a braccetto con qualcuno = con il braccio sotto quello di un'altra persona; sottobraccio a braccetto con la mamma § a braccetto con le amiche § camminare a braccetto § passeggiare a braccetto § tenersi a braccetto | figurato avere grande familiarità e dimestichezza o affinità d'idee e di sentire con qualcuno, per lo più con un'idea di complicità è sempre a braccetto dei potenti § dicevano che era una vergogna andare a braccetto coi borghesi e coi preti [Cassola] || andare in briciole = rompersi, andare in frantumi || ridurre, mandare, andare in bricioli = ridurre qualcosa in frantumi, a pezzetti || andare, mandare in brodetto = arcaico andare, mandare in malora || andare in brodetto = raro andare in sollucchero, in brodo di giuggiole || andare, mandare a farsi buggerare = arcaico volgare andare, mandare al diavolo || andare alla busca = arcaico andare alla ricerca, all'accatto | marineria di bastimento senza contratto di noleggio, va da uno scalo all'altro in cerca di un carico || andare a cacare = figurato volgare andare al diavolo || va' a cacare! = espressione di insofferenza e di rigetto nei confronti di qualcosa || andare ai burattini = andare a vedere lo spettacolo dei burattini || andare in campagna = arcaico familiare andare in villeggiatura || andare in cantina = teatro nel gergo teatrale: calare di tono o di volume nella recitazione parlando o cantando con tono troppo basso || andare, restare, rendersi, farsi, rimanere capace di qualcosa = figurato raro persuadersi, capacitarsi, rendersi conto, convincersi di qualcosa || essere, andare in capelli = regionale nell'uso toscano: andare a capo scoperto, detto soprattutto di donne; in contrapposizione a in cappello, col capo coperto || andare al camposanto = morire || far andare uno al camposanto = affrettare la morte la morte di qualcuno cagionandogli preoccupazioni, sofferenze, afflizioni, ecc.



Proverbi


chi non va non vede; chi non prova, non crede || chi non vuol ballare, non vada alla festa || chi passa Stra e non v'inciampa, va sano sino in Francia || chi prende moglie perde la metà del cervello; l'altra metà se ne va in radici || chi ruba poco va in galera, chi ruba tanto fa carriera || chi sa la strada può andar di trotto || chi sa le lingue va in ogni dove || chi semina spine, non vada senza scarpe || chi si porta dietro la casa, può andare per tutto || chi toglie a prestito, va in cerca di guai || chi toglie moglie per la roba, la borsa va a marito || chi troppo in alto va, cade sovente || chi tutti sprezza, offende, insulta e sfida, pare che vada cercando uno che l'uccida || chi va a caccia senza cani, torna a casa senza lepri || chi va a casa, non si bagna || chi va a cavallo da giovane, va a piedi da vecchio || chi va a cena con il diavolo, deve usare posate lunghe || chi va a letto coi cani, si leva colle pulci || chi va a letto senza cena, tutta notte si dimena || chi va a letto ubriaco, si alza invecchiato || chi va a Roma, e porta un buon borsotto, diventa abate o vescovo di botto || chi va a Roma, né mula zoppa, né borsa floscia || chi va a San Biagio, perde l'agio; chi va a Santa Maria Nuova, lo ritrova || chi va a scuola, qualche cosa impara sempre || chi va al canto al Giglio e non inciampa, può ir sicuro in Francia || chi va al gioco, perde il loco || chi va al mercato e mente, la borsa sua lo sente || chi va al mulino, si infarina || chi va alla guerra, mangia male e dorme in terra || chi va alla piazza dei dolori torna a casa con i suoi || chi va all'acqua d'agosto, non beve, o non vuol bere il mosto || chi va alle nozze e non è invitato, ben gli sta se n'è cacciato (o torna a casa sconsolato) || chi va con l'inganno, resta ingannato || chi va con lo zoppo, impara a zoppicare || chi va di notte, busca le botte (o va alla morte) || chi va dietro agli altri, non passa mai avanti || chi va diritto, non fallisce strada || chi va e torna, fa buon viaggio || chi va forte va incontro alla morte || chi va in collera, perde la scommessa || chi va in gogna, non fa il servizio volentieri || chi va in mano all'avvocato, spende l'ultimo ducato || chi va in mercato e non è burlato, è sicuro in ogni lato || chi va per la retta via, non casca nel fosso || chi va per uccellar, resta impaniato || chi va piano, va sano e va lontano || chi va solo, va bene || chi va via, perde il posto all'osteria || chi vuol ben principiare alcuna cosa, vada al Fiorentino || chi vuol dell'acqua chiara vada alla fonte || chi vuol, vada e chi non vuol, mandi || chi vuole andare troppo in suso, casca per terra e si rompe il muso || chi vuol'ire alla guerra o accasarsi, non ha da consigliarsi || chitarra e schioppo fanno andare la casa a galoppo || cogli amici, non bisogna andar con i se in capo || colla pazienza, il gobbo va in montagna || colle mani in mano, non si va dai dottori || come l'anguilla ha preso l'amo, bisogna che vada dov'è tirata || con la morte, se ne vanno tutti i fastidi || con la pazienza, il gobbo va in montagna || con la semplicità, si va a spasso più avanti che con l'astuzia || con le mani in mano, non si va dai dottori || consiglio del male, va raro invano || consiglio non va lodato, ma seguito || così va il mondo: uno ha la gloria e l'altro la fatica dell'opera || da un cuore di consiglio, non andare mai per un consiglio || dai giudici galliziani, vacci coi piedi nelle mani || dappoiché i decreti hanno avuto ale, e i soldati valigie, e che i monaci vanno a cavallo, ogni cosa è andata male || d'aprile non ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo || d'aprile, va il villano e il gentile || di là dal podere, non ci si va || diedi al cieco un quattrin perché cantasse e poi due perché tacesse e se ne andasse || dimmi con chi vai (o bazzichi o pratichi) e ti dirò chi sei || dimmi con chi vai e so quello che fai || domandando si va a Roma || dove andò la farina, va il sacco || dove non è la roba, anche i cani se ne vanno || dove non va acqua, ci vuol la zappa || dove puoi andare per terra, non puoi andare per mare || dove va il padrone, può ire il servitore || dove va il sole, va il dottore || dove va la nave, può ire il brigantino || dove vai sventura? dove già ne sono altre || due dì gode il marito la sua metà, il dì che la porta a casa, e quello che la se ne va || due gatti e un topo, due mogli in una casa, due cani e un osso, non vanno mai d'accordo || è meglio andare in paradiso stracciato, che all'inferno in abito ricamato || è meglio imbattersi, che andare apposta || è meglio un andare, che cento andremo || è un cattivo andare contro la corrente (o contro il vento) || è un cattivo andare contro la corrente (o contro il vento) || e va più d'un asino al mercato || egli è molto da pregiare, chi ha perduto e lascia andare || fa' prima il credito, e poi va a dormire || fare come gli zufoli (o con i pifferi) di montagna (che andarono per suonare e tornarono suonati) || fare l'arte di Michelaccio: mangiare, bere e andare a spasso || fumo va dietro ai belli || fuoco e l'amore non dicon mai vanne al lavoro || gallinetta che va per cà, o la becca o l'ha beccà : se la non becca a desco, l'ha mangiato di fresco || giorno che si fa il debito, non si va in prigione || giovane senza esercizio, va presto in precipizio || gli occhi piangono il presente, il cuore va cercando l'avvenire || gli occhi vanno grattati coi gomiti || gli storni son magri perché vanno a stormi || gli stracci (o i cenci) vanno all'aria || gli uomini vanno veduti in pianelle, e le donne in cuffia || grama quella casa, dove soldato o prete va || grano e corna vanno insieme || grano va, a chi non ha sacca || guadagno illecito, presto va in fumo || guai a chi dell'alchimia si innamora, perde il tempo, il cervello, e va in malora || guerra peste e carestia, vanno sempre in compagnia || i bei partiti, fanno andare gli uomini in galera || i benefizi dei morti, van presto in fumo || i cenci sudici, vanno lavati in casa || i danari van via come l'acqua benedetta || i danari vanno e vengono || i danari vengono di passo e se ne vanno via al galoppo || i denari del lotto, se ne van di galoppo || i grandi ingegni e le grandi fortune, non sempre vanno insieme || i mali non vanno coperti || i partiti fanno andare gli uomini in galera e le nazioni in rovina || i pensieri vanno falliti || i pifferi di montagna, andarono per suonar e furono suonati || i quattrini bianchi, vanno conservati per i giorni neri || i quattrini dell'avaro, due volte vanno al mercato || i soldi vanno sempre dove ce n'è || i vecchi vanno verso la morte e ai giovani la gli va incontro || Iddio dà l'ali alla formica perché vada più presto || il ben d'un anno se ne va via in una bestemmia || il bene va preso quando si può avere (ovvero quando Iddio lo manda) || il bianco e il rosso va e vien, ma il giallo si mantien; anzi il giallo è un color forte che dura anche dopo morte || il cavallo tanto va tanto vale || il consiglio del male, va raro invano || il consiglio non va lodato, ma seguito || il diavolo va sempre all'ultima moda || il fumo va all'aria, e l'acqua alla valle || il fumo va dietro ai belli || il fuoco e l'amore non dicon mai vanne al lavoro || il giorno che si fa il debito non si va in prigione || il grano va a chi non ha sacca || il ladro dell'ago va all'ovo, dall'ovo al bue, dal bue alla forca || il lavoro di festa va fuori per la finestra || il mal del traditore ne va col pelo || il male è per chi va, chi campa si rifà || il male fa presto a venire e tardi ad andar via || il male viene a carrate (o a libbre o a palate) e va via a once || il male viene a cavallo e se ne va a piedi || il mondo è sempre andato come ora va e press'a poco così sempre andrà || il mondo va da sé || il padrone non va per l'acqua || il popolo è una palla che va dove è spinta || il prete vien cantando e va via zufolando || il prim'anno ch'altri va a Bologna, la febbre o la rogna || il re va dove può, non dove vuole || il tribolato va dietro al condannato || in chiesa e in mercato, non andare mai accompagnato || in Paradiso non ci si va in carrozza || in pellicceria ci vanno più pelli di volpe che d'asino || la farina del diavolo va tutta in crusca || la goccia va sempre verso il mare || la leggerezza e l'onore non vanno d'accordo || la lepre va sempre a morire nella sua tana || la massaia che va in campagna, perde più che non guadagna || la moda va e viene || la nave che fu risparmiata dal mare può andare a picco sulla rada || la nave non va senza il battello (o senza il brigantino) || la pioggia non è spada, chi deve andare vada || la rana è usa ai pantani, se non ci va oggi ci andrà domani || la roba va alla roba, e i pidocchi alle costure || la roba va alla roba || la roba va dove vale || la roba va secondo che la viene || la roba va, l'abitudine resta || la società non va neppur bene tra moglie e marito || la superbia andò a cavallo e tornò a piedi || la superbia va a cavallo e torna a piedi || la superbia va avanti e la vergogna dietro || la va male, quando si chiama a soccorso || la verità va dietro all'errore, come l'alba alla notte || l'acqua va al mare || ladro dell'ago va all'ovo, dall'ovo al bue, dal bue alla forca || l'amore del soldato non dura un'ora, dove egli va trova la sua signora || lavoro di festa va fuori per la finestra || le buone usanze van tutte a perdersi || le buone usanze vanno rispettate || le cose vanno a chi non sa apprezzarle || le cose vanno fatte quando se ne sente il bisogno || le disgrazie non vanno (o non vengono) mai sole || le novità duran tre dì, e quando van di trotto, le non duran più d'otto || le parole disoneste, vanno attorno come la peste || le Trentine vengono giù pollastre e se ne vanno su galline || legala bene, e poi lasciala andare || lèvati alle cinque, fa colazione alle nove, pranza alle cinque, va a letto alle nove e vivrai fino ai novantanove || l'inganno va a casa dell'ingannatore || l'ipocrita va all'infemo per la via del paradiso || l'onore è come il vento, va fuori per tutti i buchi || l'onore va dietro a chi lo fugge || l'orzòla, dopo due mesi va e ricòla || l'ozio deve ringraziar se stesso se va a piedi scalzi || l'umiliazione va dietro l'orgoglio || l'usuraio ingrassa andando a spasso || mal va la barca senza remo || male è per chi va, chi campa si rifà || male si va per il mondo con le tasche vuote || male viene a carrate (o a libbre) e va via a once || meglio andare a letto senza cena che alzarsi con i debiti || mondana felicità, più grande e più presto se ne va || nel monastero altrui non si va con le proprie leggi || non basta andare al fiume con la volontà di pigliar pesci, bisogna andarvi con la rete e con l'amo || non è pazzo il carnevale ma chi gli va dietro || non importa andare a Roma per la penitenza || non ogni bestia che va in fiera si vende || non ogni lettera va alla posta, non ogni domanda vuole risposta || non si fa più lunga strada, che quando non si sa dove si vada || non ti fidare dell'acqua che va piano || non tutte vanno a un modo || non va mai tanto male che non possa andare peggio || nulla è così buono che a lungo andare non venga a noia || ogni acqua va al mare || ogni acqua va alla china || ogni bel cantare va a noia || ogni cosa va presa per il suo verso || ogni dì ne va un dì || ognuno sa dov'è, ma nessuno sa dov'ha da andare || ognuno va al mulino col suo sacco || ovunque vai, fai come vedrai || paese che vai usanza che trovi || per andar lontano, occorre partir piano || per andare a piano si scendon molte miglia || per andare avanti bisogna voltarsi addietro || fare o essere come i ladri di Pisa che il giorno leticano e la notte vanno a rubare insieme = detto di persone che si bisticciano e sì maltrattano all'apparenza, ma poi in realtà se la intendono; o anche di persone che si bisticciano e fanno pace facilmente tra loro || per sant'Andrea piglia il porco per la sèa (setola); se tu non lo puoi pigliare, fino a natale lascialo andare || per un miracolo non si va sull'altare || per andare a piano si scendon molte miglia || per andare avanti bisogna voltarsi addietro || perché vada il carro, bisogna unger le ruote || pesce che va all'amo, cerca d'esser gramo || piace quel ballo che non molto dura; se troppo in lungo va, cambia natura || piacere fatto non va perduto || più scintilla all'oro, più la ragione va a fondo || prim'anno ch'altri va a Bologna, la febbre o la rogna || quand'anche vada a corte, il cane non è però un gentiluomo || quando a Roma andrai, fa' come vedrai || quando è chiara la montagna, mangia, bevi e va in campagna (non piove) || quando è seren, ma la montagna è scura, non ti fidar, che non è sicura; quando è chiara la montagna, mangia, bevi e va' in campagna || quando i cuochi si accapigliano, la zuppa va in malora || quando i furbi vanno in processione, il diavolo porta la croce || quando il mondo va sottosopra, il soldato vale oro || quando il padrone non sa quel che si fa, la casa va in rovina || quando il pane è poco, vanno bene anche le croste || quando il tuo diavolo nacque, il mio andava ritto alla panca || quando imbrocca d'aprile, vacci col barile; quando imbrocca di maggio, vacci per assaggio; quando imbrocca di giugno, vacci col pugno || quando la festa viene, dimora; quando la va via, lavora || quando la va troppo ben, la superbia salta in piè || quando le noci vengono a mucchiarelli, la va bene pei ricchi e i poverelli || quando le nuvole vanno verso la montagna, prendi la zappa e va in campagna || quando marzo va secco, il gran fa cesto e il lin capecchio || quando piove alla buon'ora, prendi i bovi, va e lavora || quando piove e luce il sole, tutte le vecchie vanno in amore || quando piove il giorno di san Vito (giugno) il prodotto dell'uva va sempre fallito || quando si maritan vedove, il benedetto va tutto il giorno per casa || quando si va a messa a mezzanotte con la luna, chi ha due vacche ne vende una || quando si va per dare, bisogna portar due sacchi || quando tutti ti dicono briaco, va a dormire || quando uno ha disgrazia, gli va sul cotto l'acqua bollita || quando va troppo bene, la superbia salta in piè (o si alza in piedi) || quando vai alla dimora del re, entra cieco ed esci muto || quando viene la comare, di riffe o di raffe bisogna andare || quanti vanno alla forca che non n'han né mal né colpa || quel che non va nel manico, va nel canestro || quel che non va nelle maniche va nei gheroni || quel che si risparmia in fieno va poi nella frusta || quel che vien di ruffa e raffa, se ne va di buffa in baffa || quel che vien di salti, va via di balzi || sacco rotto non tien miglio, pover'uom non va a consiglio; || sant'Agnese (gennaio). le lucertole van per le siepi || se andar nudo fosse di moda, nessuna fanciulla porterebbe la camicia || se bastassero i desideri, i poveri andrebbero in carrozza || se d'aprile a potar vai, contadino, molt'acqua beverai e poco vino || se i desiderii bastassero, i poveri anderebbero in carrozza || se il dì di san Martino il sole va in bisacca, vendi il pane e tienti la vacca; se il sole va giù sereno, vendi la vacca e tienti il fieno || se il padre va all'osteria, il figliolo va alla bettola || se maggio va fresco va ben la fava e anco il formento || se ne vanno gli amori e restano i dolori || se non ci fosse il vai con Dio, bel mestier sarebbe il mio || se piove per l'Ascensione, va ogni cosa in perdizione || se ti trovi dal bisogno stretto, prima che da altri, vai dal poveretto || se va tutto il dì di san Gal, lo fa bello fino a natal || se vuoi che l'amicizia si mantenga fai che un paniere vada e l'altro venga || se vuoi far come ti pare, non andarti a consigliare || senza il pastore non va la pecora || senza santi non si va in paradiso || sette, otto e nove l'acqua non si move, vinti, vintun e ventidò, l'acqua non va né in su né in giò || solo i cenci (o gli stracci) vanno all'aria || sono sempre gli stracci che vanno all'aria || spirito pronto e mano esperta vanno per tutto il mondo || stoltezza e vanità sono due sorelle che quasi sempre vanno insieme || tal bue crede andare a pascere, che poi ara || tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi lascia il manico o l'orecchia || tanto ne va a chi tiene, quanto a chi scortica || tanto va la capra al cavolo, che ci lascia il pelo || tanto va la gatta al Iardo che ci lascia Io zampino || tanto va la rana al poggio, che ci lascia la pelle || tanto va l'oca al torso, che ci lascia il becco || tanto va l'orcio per acqua, che si rompe || torna a casa digiuno e svergognato chi a nozze va non invitato || tribolato va dietro al condannato || tutte le botte non van giulive || tutti i cenci vanno in bucato || tutti i fiumi vanno al mare || un buon esempio non va mai perduto || va' al mare, se vuoi ben pescare || va bene quel paese dove regna la legge e il buon costume || va' con chi è meglio di te e pagagli le spese || va' in piazza, vedi e odi; torna a casa, bevi e godi || vai a letto presto, svegliati di buon mattino e desterai l'invidia del vicino || verità e bugie non vanno in compagnia || vita passata va migliorata || ciò che vien di ruffa raffa se ne va di buffa in baffa = la farina del diavolo va in crusca; la roba rubata non fa buon pro



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andante (s. masch.)
andantezza (s. femm.)
andantino (avv.)
andantino (s. masch.)
andare (s. masch.)
andare (v. intr.)
andarci (v. pron. intr.)
andarte (s. masch.)
andata (s. femm.)
andato (part. pass.)
andatoia (s. femm.)
andatoio (s. masch.)
andatore (s. masch.)
andatura (s. femm.)
andazzo (s. masch.)
Ande (nome pr. femm. pl.)
ANDE (sigla)
andecavense (agg. e s. masch. e femm.)


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