assonnàre 
as|son|nà|re
pronuncia: /assonˈnare/
verbo transitivo e intransitivo

1 (ESSERE) letterario essere preso dal sonno, manifestarlo; assopirsi, insonnolirsi ma quella reverenza che s'indonna / di tutto me, … / mi richinava come l'uom ch'assonna [Dante]

2 (ESSERE) letterario trascinarsi svogliatamente; indugiare, perder tempo; rimanere inattivo, inoperoso cavalca a gran giornate e non assonna [Ariosto] | di colui ch'in amarla non assonna [Ariosto] | non assonno io già sul sanguinoso / trono [Alfieri]

Indicativo presente:  io assonno, tu assonni
Passato remoto:       io assonnai, tu assonnasti
Participio passato:        assonnato/a/i/e

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verbo transitivo e intransitivo

letterario indurre al sonno, far addormentare ma perché il tempo fugge che t'assonna, / qui farem punto [Dante]

Indicativo presente:  io assonno, tu assonni
Passato remoto:       io assonnai, tu assonnasti
Participio passato:        assonnato/a/i/e

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assonnàrsi 
as|son|nàr|si
pronuncia: /assonˈnarsi/
verbo pronominale intransitivo

essere preso dal sonno, abbandonarsi al torpore; addormentarsi

Indicativo presente:  io mi assonno, tu ti assonni
Passato remoto:       io mi assonnai, tu ti assonnasti
Participio passato:        assonnatosi/asi/isi/esi

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assonico 1 (agg.)
assonico 2 (agg.)
Assonime (sigla)
assonnacchiato (agg. e s. masc.)
assonnamento (s. masch.)
assonnare (v. trans e intr.)
assonnare (v. trans e intr.)
assonnarsi (v. pron. intr.)
assonnato (part. pass.)
assonnimento (s. masch.)
assonnire (v. trans e intr.)
assonnirsi (v. pron. intr.)
assonnito (part. pass.)
assonometria (s. femm.)
assonopatia (s. femm.)
assonopo (s. masch.)


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