cacciàre
cac|cià|re
pronuncia: /katˈʧare/
verbo intransitivo
(AVERE)
andare a caccia ho cacciato tutto il pomeriggio | cacciare ai fringuelli | abbiamo cacciato alle starne | cani addestrati a cacciare | cacciare ai tordi | cacciare tutto il giorno | cacciare in bandita | cacciare alle starne | cacciare in riserva | che per cacciar nel bosco ne veniva [Ariosto]
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verbo transitivo
1 caccia inseguire un animale per catturarlo o ucciderlo cacciare le quaglie | cacciare i cervi | cacciare la selvaggina | cacciare un cervo | cacciare il cinghiale | cacciare gli uccelli | cacciare la lepre | cacciare i fagiani
2 per estensione raro inseguire da presso, incalzare, braccare qualcuno per catturarlo la polizia sta cacciando un pericoloso bandito | la polizia sta cacciando un ladro incallito | questi la caccerà per ogni villa [Dante]
3 mandare via, scacciare, allontanare con imperio, malo modo, decisione o violenza da un luogo, da un incarico, da un posto di lavoro, ecc. (anche in senso figurato) cacciare via a calci in culo | cacciare qualcuno fuori di casa | cacciare la fame | cacciare il dolore | cacciare via la paura | lo cacciò fuori di casa | cacciare via a calci | cacciare un ragazzo da scuola | fu cacciato di casa | cacciare il malocchio | cacciare in malo modo | un bicchiere di vino può cacciare la malinconia | lo cacciarono a calci | è meglio che queste idee tu le cacci dalla mente | cacciare dal posto di lavoro | cacciare qualcuno a pugni e calci | caccia via quell'animale! | cacciare la paura | cacciare i cattivi pensieri | cacciare la malinconia | il vento cacciava le nubi dal cielo | cacciatelo via, non voglio vederlo
4 spingere con forza, con violenza mi cacciò in disparte | lo cacciò a terra | lo cacciò in macchina con uno spintone | con un pugno tremendo lo cacciò in terra
5 far entrare, infilare, mandare dentro con forza o in malo modo; ficcare, conficcare, incastrare (anche in senso figurato) cacciare le mani in tasca | cacciare le mani nell'acqua | cacciare qualcuno in prigione | cacciare una vite | cacciare un piolo in un foro | gli cacciò il pugnale nel ventre | cacciare i vestiti in valigia | cacciare un palo nel terreno | cacciare uno in una stanza | cacciare un chiodo
6 tirare fuori, estrarre, cavare cacciare gli occhi a qualcuno | cacciare il fazzoletto dalla tasca | cacciare (fuori) la lingua | se vuoi la roba, prima caccia fuori i soldi | cacciare fuori scuse | cacciare il portafoglio | cacciare (fuori) i soldi | cacciò fuori il pugnale | cacciare fuori pretesti | cacciare il coltello | Ruggiero, alfin costretto, il ferro caccia [Ariosto]
7 familiare emettere cacciò un urlo e svenne | cacciare un grido | cacciare un urlo | cacciare un sospiro | cacciare un gemito
8 raro di pianta: mettere, buttare (anche assoluto) cacciare i germogli | cacciare i polloni
9 familiare mettere cacciare il naso negli affari altrui | dove avrò cacciato gli occhiali? | mi hai cacciato in un bel guaio! | mi hai cacciato in un bel pasticcio | dove hai cacciato il libro? | dove hai cacciato quell'oggetto? | cacciare qualcuno in un guaio | dove hai cacciato l'orologio? | cacciare il naso in qualcosa
10 arcaico spingere avanti a sé o innanzi, affrettare cacciare i buoi avanti a sé
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cacciàrsi
cac|ciàr|si
pronuncia: /katˈʧarsi/
verbo pronominale intransitivo
1 infilarsi, ficcarsi, penetrare risolutamente si cacciò tra/nella folla | il gatto si è cacciato nell'armadio | cacciarsi tra la folla | mi cacciai sotto le coltri | dove ti sei cacciato? | cacciarsi sotto le coperte | cacciarsi in un vicolo cieco
2 figurato venirsi a trovare in una data situazione, per lo più negativa; impelagarsi cacciarsi in un mare di guai | cacciarsi nei guai | cacciarsi in un ginepraio | cacciarsi in un pasticcio
3 figurato familiare andare a finire dove ti sei cacciato? | dove si sono cacciate le chiavi della macchina? | dove s'è cacciato quel benedetto scontrino?
4 arcaico gettarsi, balzare cacciarsi addosso a qualcuno | cacciarsi a cavallo
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verbo pronominale transitivo
1 con valore intensivo: mettersi, ficcarsi, infilarsi cacciarsi le mani in tasca | cacciarsi qualcosa in bocca | cacciarsi un dito in gola | cacciarsi le dita nel naso | s'era cacciata una mano nel taschino [Pirandello]
2 indossare qualcosa cacciarsi addosso qualcosa | facendo l'atto di cacciarsi indietro il berretto [Verga]
3 andare a finire in qualche posto dove si sono cacciati i miei occhiali? | dove hai cacciato le chiavi? | dove si è cacciato il mio orologio?
4 nascondersi dove ti sei cacciato? | per lo spavento si cacciò sotto il letto
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cac|cià|re
pronuncia: /katˈʧare/
verbo intransitivo
(AVERE)
andare a caccia ho cacciato tutto il pomeriggio | cacciare ai fringuelli | abbiamo cacciato alle starne | cani addestrati a cacciare | cacciare ai tordi | cacciare tutto il giorno | cacciare in bandita | cacciare alle starne | cacciare in riserva | che per cacciar nel bosco ne veniva [Ariosto]
Indicativo presente: io caccio, tu cacci
Passato remoto: io cacciai, tu cacciasti
Participio passato: cacciato
Passato remoto: io cacciai, tu cacciasti
Participio passato: cacciato
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verbo transitivo
1 caccia inseguire un animale per catturarlo o ucciderlo cacciare le quaglie | cacciare i cervi | cacciare la selvaggina | cacciare un cervo | cacciare il cinghiale | cacciare gli uccelli | cacciare la lepre | cacciare i fagiani
2 per estensione raro inseguire da presso, incalzare, braccare qualcuno per catturarlo la polizia sta cacciando un pericoloso bandito | la polizia sta cacciando un ladro incallito | questi la caccerà per ogni villa [Dante]
3 mandare via, scacciare, allontanare con imperio, malo modo, decisione o violenza da un luogo, da un incarico, da un posto di lavoro, ecc. (anche in senso figurato) cacciare via a calci in culo | cacciare qualcuno fuori di casa | cacciare la fame | cacciare il dolore | cacciare via la paura | lo cacciò fuori di casa | cacciare via a calci | cacciare un ragazzo da scuola | fu cacciato di casa | cacciare il malocchio | cacciare in malo modo | un bicchiere di vino può cacciare la malinconia | lo cacciarono a calci | è meglio che queste idee tu le cacci dalla mente | cacciare dal posto di lavoro | cacciare qualcuno a pugni e calci | caccia via quell'animale! | cacciare la paura | cacciare i cattivi pensieri | cacciare la malinconia | il vento cacciava le nubi dal cielo | cacciatelo via, non voglio vederlo
4 spingere con forza, con violenza mi cacciò in disparte | lo cacciò a terra | lo cacciò in macchina con uno spintone | con un pugno tremendo lo cacciò in terra
5 far entrare, infilare, mandare dentro con forza o in malo modo; ficcare, conficcare, incastrare (anche in senso figurato) cacciare le mani in tasca | cacciare le mani nell'acqua | cacciare qualcuno in prigione | cacciare una vite | cacciare un piolo in un foro | gli cacciò il pugnale nel ventre | cacciare i vestiti in valigia | cacciare un palo nel terreno | cacciare uno in una stanza | cacciare un chiodo
6 tirare fuori, estrarre, cavare cacciare gli occhi a qualcuno | cacciare il fazzoletto dalla tasca | cacciare (fuori) la lingua | se vuoi la roba, prima caccia fuori i soldi | cacciare fuori scuse | cacciare il portafoglio | cacciare (fuori) i soldi | cacciò fuori il pugnale | cacciare fuori pretesti | cacciare il coltello | Ruggiero, alfin costretto, il ferro caccia [Ariosto]
7 familiare emettere cacciò un urlo e svenne | cacciare un grido | cacciare un urlo | cacciare un sospiro | cacciare un gemito
8 raro di pianta: mettere, buttare (anche assoluto) cacciare i germogli | cacciare i polloni
9 familiare mettere cacciare il naso negli affari altrui | dove avrò cacciato gli occhiali? | mi hai cacciato in un bel guaio! | mi hai cacciato in un bel pasticcio | dove hai cacciato il libro? | dove hai cacciato quell'oggetto? | cacciare qualcuno in un guaio | dove hai cacciato l'orologio? | cacciare il naso in qualcosa
10 arcaico spingere avanti a sé o innanzi, affrettare cacciare i buoi avanti a sé
Indicativo presente: io caccio, tu cacci
Passato remoto: io cacciai, tu cacciasti
Participio passato: cacciato
Passato remoto: io cacciai, tu cacciasti
Participio passato: cacciato
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cacciàrsi
cac|ciàr|si
pronuncia: /katˈʧarsi/
verbo pronominale intransitivo
1 infilarsi, ficcarsi, penetrare risolutamente si cacciò tra/nella folla | il gatto si è cacciato nell'armadio | cacciarsi tra la folla | mi cacciai sotto le coltri | dove ti sei cacciato? | cacciarsi sotto le coperte | cacciarsi in un vicolo cieco
2 figurato venirsi a trovare in una data situazione, per lo più negativa; impelagarsi cacciarsi in un mare di guai | cacciarsi nei guai | cacciarsi in un ginepraio | cacciarsi in un pasticcio
3 figurato familiare andare a finire dove ti sei cacciato? | dove si sono cacciate le chiavi della macchina? | dove s'è cacciato quel benedetto scontrino?
4 arcaico gettarsi, balzare cacciarsi addosso a qualcuno | cacciarsi a cavallo
Indicativo presente: io mi caccio, tu ti cacci
Passato remoto: io mi cacciai, tu ti cacciasti
Participio passato: cacciatosi/asi/isi/esi
Passato remoto: io mi cacciai, tu ti cacciasti
Participio passato: cacciatosi/asi/isi/esi
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verbo pronominale transitivo
1 con valore intensivo: mettersi, ficcarsi, infilarsi cacciarsi le mani in tasca | cacciarsi qualcosa in bocca | cacciarsi un dito in gola | cacciarsi le dita nel naso | s'era cacciata una mano nel taschino [Pirandello]
2 indossare qualcosa cacciarsi addosso qualcosa | facendo l'atto di cacciarsi indietro il berretto [Verga]
3 andare a finire in qualche posto dove si sono cacciati i miei occhiali? | dove hai cacciato le chiavi? | dove si è cacciato il mio orologio?
4 nascondersi dove ti sei cacciato? | per lo spavento si cacciò sotto il letto
Indicativo presente: io mi caccio, tu ti cacci
Passato remoto: io mi cacciai, tu ti cacciasti
Participio passato: cacciatosi/asi/isi/esi
Passato remoto: io mi cacciai, tu ti cacciasti
Participio passato: cacciatosi/asi/isi/esi
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Locuzioni, modi di dire, esempi
acqua fumo e mala femmina cacciano la gente di casa = || cadere cacciarsi in bocca al lupo = cadere in un pericolo o in potere di una persona pericolosa || mettere cacciare tirare fuori denaro = sborsarlo || tirar fuori cacciar fuori i quattrini = sborsare denaro di malavoglia, controvoglia o perché costretti || a volte caccia chi non minaccia = || accogliere, cacciare con male parole = accogliere o mandar via qualcuno, con frasi sgarbate, con insulti || cacciare, stare, aspettare, cogliere a balzello = caccia regionale nell'uso toscano: cacciare, stare, aspettare, cogliere appostando la selvaggina là dove è solita passare ho preso una lepre a balzello § cacciare la lepre a balzello || cacciare al beverino = caccia aspettare gli uccelli alla posta, col fucile, la rete o le panie, nei luoghi dove vanno a bere || cacciare dal nido = raro scalzare da una posizione preminente || cacciare di casa = allontanare dalla famiglia, scacciare ha cacciato di casa il figlio § ha cacciato di casa sua moglie § cacciare di casa la suocera || cacciare il naso in qualcosa = interessarsi, impicciarsi dei fatti altrui || cacciare mano a qualcosa = arcaico dare di piglio || cacciarsi addosso qualcosa = indossare qualcosa || cacciare, mandare via qualcuno a calci = figurato scacciare in malo modo, molto bruscamente || mettersi, cacciarsi le mani nei capelli = figurato essere disperato, scoraggiato, adirato e simili
Proverbi
chi va alle nozze e non è invitato, ben gli sta se n'è cacciato (o torna a casa sconsolato) || dove si pensa cacciare, si riman cacciati || i falsi amici corrono con le lepri e cacciano con i cani || i paperi cacciano l'oche fuori di casa || il cane non può portar la soma, e l'asino non può cacciar la lepre || il diavolo vuole cacciare le corna dappertutto || il pescare e il cacciare svogliano dallo studio || il soverchio ragionare caccia la ragione || la fame caccia il lupo dal bosco || la musica caccia le lacrime e rallegra il cuore || l'allegria, ogni mal la caccia via || l'ingordo cane che due lepri caccia, ben presto d'ambedue perde la traccia || l'ordine caccia il disordine || malizia mai non caccia malizia || non accogliere l'ospite è vergogna, cacciarlo è crudeltà || quando il lardo è divorato, poco val cacciare il gatto || se il tuo gatto è ladro, non lo cacciar di casa || suon di campana non caccia cornacchia || tre cose cacciano il marito di casa: fumo, goccia e moglie arrabbiata || tre cose cacciano l'uomo di casa, il fumo, la casa mal coperta e la ria femmina || viene asin di monte, caccia caval di corte
continua sotto
cacciapalla (s. masch.)
cacciapalle (s. masch.)
cacciapassere (s. masch.)
cacciapietre (s. masch.)
cacciaproietti (s. masch.)
cacciare (v. intr.)
cacciare (v. trans.)
cacciarsi (v. pron. intr.)
cacciarsi (v. pron. trans.)
cacciareattore (s. masch.)
cacciarella (s. femm.)
cacciarino (agg.)
cacciarino (s. masch.)
cacciasommergibili (s. masch.)
cacciaspine (s. masch.)
cacciaspoletta (s. masch.)
cacciata (s. femm.)
cacciato (part. pass.)
cacciatoia (s. femm.)
cacciatoio (s. masch.)
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