risguardàre 
ri|sguar|dà|re
pronuncia: /rizgwarˈdare/
verbo transitivo

1 raro guardare attentamente o ripetutamente; osservare

2 raro avere rispetto, riguardo un fabbro, che tutto tempo lavorava e non risguardava né domenica, né Pasqua, né altra festa [Masuccio]

3 raro considerare attentamente, valutare moltissimi risguardano la morte con viso tranquillo e fermo [Beccaria]

4 raro concernere, riguardare il dottore leggeva ad alta voce, pronunziando distintamente le parole che risguardavano il caso Manzoni

Indicativo presente:  io risguardo, tu risguardi
Passato remoto:       io risguardai, tu risguardasti
Participio passato:        risguardato

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risgorgare (v. intr.)
risgorgato (part. pass.)
risgridare (v. trans.)
risgridato (part. pass.)
risguardamento (s. masch.)
risguardare (v. trans.)
risguardato (part. pass.)
risguardia (s. femm.)
risguardo (s. masch.)
risgusciare (v. intr.)
risgusciato (part. pass.)
risibile (agg.)
risibilità (s. femm.)
risicare (v. trans.)
risicarsi (v. pron. intr.)
risicatezza (s. femm.)
risicato (part. pass.)


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