Il participio presente
709. Il participio presente manca quasi affatto alla lingua parlata e ciò a causa del gerundio che, come vedremo nel capitolo seguente, ne ha usurpato l'ufficio. È per altro frequentissimo come aggettivo: abbiamo anzi molti aggettivi che in origine erano participii, ma nella nostra lingua non possono più conservarne il senso, p. es. assistente, dolente, costante, insolente, eloquente, potente, impotente, importante, rilevante, servente, ignorante, sapiente, penitente, paziente, riverente, incipiente, seguente, antecedente ecc. ecc.

710. Nelle scritture si usano molti participii presenti con forza verbale e con reggimento pur verbale, ma solo in posizione di attributi ad un sostantivo (da risolversi con che).

711. Fra i participii più usati come tali, annoveriamo annunziante, avente, attestante, comandante, concernente, contenente, eccedente, faciente, formante, indicante, manifestante, obbligante, portante, predicante, rappresentante, recante, sedicente, tenente, veniente e molti altri di significato affine o diverso da questi. I quali debbono, com'è naturale, avere quel reggimento che ha il loro verbo. Sonetti .... colla coda, aventi (che hanno) diciassette versi. Redi. - Si vede in figura più grande assai del naturale san Giovanni Battista predicante e annunziante l'Agnello di Dio. G. P. Zanotti.

712. Desiderano essi (i mariti) aver novelle delle mogli, se siano per trovarle in casa sane, e con desiderio attendenti la lor venuta. Adriani il G. - A me parrebbe .... necessario, che nelle città ben ordinate fosse una legge espressamente comandante ad ogni persona civile. Dati. - Trattandosi di cose tanto importanti, e la comune salute concernenti. Varchi. - È una corona eccedente il merito, ma pure ella è meritata. Segneri. - Quelle voci di cinque sillabe formanti gli ultimi due piedi del verso eroico ecc. A. M. Salvini.

713. Sono due condizioni molto considerabili in natura e indicanti grandissima diversità. Galilei. - Quasi piangente (in atto di piangere) pareva. Boccaccio. - La quinta conseguenza nascente dal preceduto discorso è questa. Pallavicino. - Tutti i piaceri der

714. Ne' poeti l'uso del participio presente si trova fatto con maggiore libertà e frequenza. E un incalzar di cavalli accorrenti Scalpitanti sugli elmi a' moribondi. Foscolo. - L'astro più caro a Venere Fra le fuggenti tenebre Appare ecc. Foscolo. - La guancia risorgente Tondeggia sul bel viso. Parini. - Dirò siccome Sedente oscuro ecc. Te de' celesti peregrini occulte Bear l'eteree menti. Leopardi.



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