Beneficenza o beneficienza?

Molto spesso siamo assaliti da dubbi circa la grafia di sufficienza e beneficenza (e parole simili): ci vuole o no la i dopo la consonante c? I vocabolari non sono di valido aiuto, anzi…Una regola empirica ci può aiutare.
Non prendono la i i vocaboli il cui primo componente è una parola vera e propria: BENEficenza, ONORIficenza; hanno la i, invece, le parole il cui primo componente è un semplice prefisso: SUFFIcienza, EFFIcienza; DEFIcienza. Seguono la medesima regola i derivati: BENEficente, DEFIciente, ecc.
E a proposito di beneficenza, ci sono venuti alla mente i due verbi composti con bene: beneficare e beneficiare. Non si confondano. Il primo significa dare un beneficio (Giovanni benefica Pietro); il secondo ricevere un beneficio (Giovanni beneficia del lavoro di Pietro).

14-04-2012 — Autore: Fausto Raso