Allungare il collo

Quante volte, amici lettori, avete sperimentato sulla vostra pelle questo modo di dire il cui significato — noto a tutti — è esser costretti a una lunga e impaziente attesa? Attendere troppo a lungo, insomma, ciò che si desidererebbe, invece, avvenisse il più presto possibile.
Particolarmente, gentili amici, mentre si è in attesa del pranzo. Singolare, a nostro avviso, la spiegazione che danno, in proposito, le note linguistiche al «Malmantile racquistato» (un poema
burlesco): «Aspettare che venga da mangiare; poiché quando uno in qualche conversazione ha grande appetito, si rivolge sempre da quella parte, donde vengono le vivande: e sta col capo elevato (ond'è che il collo s'allunga) per vedere il primo l'arrivo del cibo bramato. Questa maniera si trasporta ancora a significare la pena che si prova nell'aspettare qualsivoglia cosa desiderata, dicendosi in tal caso: voi mi fate allungare il collo».
Di significato affine la locuzione fare il collo lungo come quello d'una giraffa.

29-01-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Il letame e la letizia

Avreste mai immaginato che il letame e la letizia sono "fratelli" e "sorella", derivando dallo stesso padre, il verbo latino laetare (allietare, rendere allegro)?

Il letame, infatti, in latino laetamen, rallegra un terreno rendendolo fertile . Il verbo in questione, infatti, è un denominale provenendo dal sostantivo latino laetum, voce rurale che originariamente valeva fecondo, fertile per passare, in seguito, al significato di lieto, allegro e simili. Di qui, il sostantivo letizia.

Quante sorprese ci riserva l'etimologia. E la chiamano scienza barbosa!

28-01-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Scazzellare

«Esimio dr Raso,
il caso ha voluto che mi imbattessi nella sua rubrica mentre cercavo il significato di un verbo che avevo letto in un vecchio libro: scazzellare. Non ho trovato il verbo, in compenso ho trovato un tesoro linguistico, il suo preziosissimo portale. Mi rivolgo a lei, quindi, per conoscere l'esistenza del verbo in questione e, eventualmente, il significato.
Grazie in anticipo se la mia richiesta sarà presa in considerazione, ma soprattutto grazie per il suo encomiabile lavoro.
Con viva cordialità
Lorenzo L.
Lecco
»

Cortese Lorenzo, innanzi tutto grazie per le sue belle parole. Perché mai non dovrei prendere in considerazione il suo quesito?

Il verbo da lei citato non è attestato nei comuni vocabolari dell'uso ma esiste, anzi esisteva, e significa "trastullarsi". Si trova nel vocabolario della lingua italiana dell'Accademia della Crusca. Veda qui.

25-01-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink