incóntro 2 
in|cón|tro 2
pronuncia: /inˈkontro/
avverbio

* spesso è seguito dalla preposizione a, formando la locuzione preposizionale incontro a

1 indica un movimento frontale verso persona o cosa, spesso reciproco (anche in senso figurato), eliminando la sfumatura ostile insita in contro gli venne incontro | ormai andiamo incontro all'estate | appena ci riconobbe, ci si fece incontro | corse incontro al padre | stiamo andando incontro all'inverno | gli si fece incontro | andare incontro alla brutta stagione | venire incontro a qualcuno | andare incontro a gravi spese | le andò incontro | andare incontro alla morte sorridendo | correre incontro a qualcuno | andare incontro a guai | andare incontro ai dispiaceri | andare incontro al proprio destino | andare incontro alla rovina | il giocatore si sta dirigendo incontro alla palla | andare incontro a qualcosa | andare incontro a un ospite | mi venne incontro | andare incontro a brutte sorprese | andare incontro ai desideri di qualcuno | andare incontro a malanni | muovere incontro a uno | andare incontro al disastro | andare incontro a qualcuno | se continui così, vai incontro a grossi dispiaceri | alla quale come Andreuccio fu presso, essa incontrogli da tre gradi discese [Boccaccio]

2 raro di fronte, dirimpetto i nonni abitano lì incontro | ha la sua bottega qui incontro | abitano qui incontro | lì incontro c'è la farmacia | sono venuti ad abitare proprio qua incontro | li Spini aveano il loro palazzo grande incontro al suo [Compagni] | siede con le vicine Su la scala a filar la vecchierella, incontro là dove si perde il giorno Leopardi

3 letterario al contrario, invece all'incontro

4 arcaico contro, davanti a sé (con intenzione ostile) gli andò incontro armato d'un grosso randello | essere incontro a qualcuno | ci si fecero incontro minacciosi | stare incontro a qualcuno | mi si fece incontro minaccioso | sai quel ch'el fé portato da li egregi Romani incontro a Brenno, incontro a Pirro [Dante] | Rinaldo incontro avea tutta una schiera [Ariosto] | tutti quegli che gli erano stati incontro uccise o disperse crudelmente [G. Villani] | noia immortale, incontro a cui non puote / vigor di giovinezza Leopardi

5 arcaico in cambio, come contropartita la fortuna e la natura … la non ti fa mai un bene che all'incontro non surga un male Machiavelli

6 arcaico nei confronti di perché quel popolo è sì empio / incontr'a' miei in ciascuna sua legge? [Dante]


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Locuzioni, modi di dire, esempi


all'incontro = familiare al contrario è tutto all'incontro di quel che dici | non solo non è necessaria né utile, ma tutto all'incontro [Varchi] | in cambio, come contropartita cosa all'incontro vi darò, che molto / più vi varrà [Ariosto] || andare incontro a qualcosa = esporsi a eventi per lo più spiacevoli, rischiosi o dannosi || andare, venire incontro a qualcuno = aiutare, favorire qualcuno, andare incontro a qualcuno, dargli un aiuto materiale o morale sono senza soldi, servirebbe che tu mi venissi incontro | cerchi di venirmi incontro nel prezzo || andare incontro al popolo, a una classe sociale = cercare di capire le esigenze, le necessità del popolo o di una classe sociale, e procurare, con leggi e provvedimenti opportuni, di sollevarne le condizioni materiali e culturali || andare incontro alle richieste, ai desideri di qualcuno = cercare di accontentare qualcuno, facendo il possibile per esaudirne le richieste o soddisfarne i desideri || stare, essere incontro a qualcuno = arcaico essere avverso, contrario, sfavorevole a qualcuno || colpire d'incontro = sport in vari sport, specialmente nel pugilato: azione e tattica del contendente che sferra il colpo contro l'avversario proprio nel momento in cui questo si scopre per attaccarlo, anticipandolo nel tempo || muovere o farsi incontro a uno = andare ad accogliere qualcuno per onorarlo



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incontrato (part. pass.)
incontrista (s. masch. e femm.)
incontro 1 (s. masch.)
incontro 2 (avv.)


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