prillàre 
pril|là|re
pronuncia: /prilˈlare/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
regionale nell'uso toscano: girare su sé stesso con rapidità, per lo più a proposito del fuso e della trottola far prillare una trottola | nell'aria prilla il piattello, si rompe / ai nostri colpi! [Montale] | intascò le biglie, facendole prillare tra le dita in fondo alla tasca del pastrano [Calvino]


2 (AVERE)
per estensione oscillare, compiendo quasi un movimento rotatorio le anfore impercettibilmente prillavano sulla base affusolata [Cecchi]


3 (AVERE)
regionale nell'uso toscano: di persona, compiere giri su sé stesso, piroettare prillare sulla punta dei piedi | a ben mostrare la tua nuova gonna / tu mi prilli dinanzi sul tappeto [Landolfi]; anche con uso transitivo ride, prilla il suo solito balletto e dice … [Pea]


Indicativo presente:  io prillo, tu prilli
Passato remoto:       io prillai, tu prillasti
Participio passato:        prillato

Vedi la coniugazione completa

continua sotto



verbo transitivo

far ruotare velocemente su sé stesso prillare il fuso | e le donne ripresero a filare,… / tiravano prillavano accoccavano [Pascoli] | rovesci improvvisi di foglie prillate dal vento [Longhi]

Indicativo presente:  io prillo, tu prilli
Passato remoto:       io prillai, tu prillasti
Participio passato:        prillato

Vedi la coniugazione completa


permalink


Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

prigioniere (agg. e s. masc.)
prigioniero (agg. e s. masc.)
prignanese (agg.)
prignanese (s. masch. e femm.)
prillamento (s. masch.)
prillare (v. intr.)
prillare (v. trans.)
prillato (part. pass.)
prilling (s. masch.)
prillo (s. masch.)
prima 1 (avv.)
prima 1 (agg.)
prima 1 (s. masch.)
prima 2 (s. femm.)
primaccio (s. masch.)
primaclone (s. masch.)
primadonna (s. femm.)
primafacie (s. femm.)
primage (s. masch.)
primaggio (s. masch.)


---CACHE--- 4