scomodàre 
sco|mo|dà|re
pronuncia: /skomoˈdare/
verbo transitivo e intransitivo

incomodare, disturbare

Indicativo presente:  io scomodo, tu scomodi
Passato remoto:       io scomodai, tu scomodasti
Participio passato:        scomodato

Vedi la coniugazione completa


scomodàrsi 
sco|mo|dàr|si
pronuncia: /skomoˈdarsi/
verbo pronominale intransitivo

1 darsi pensiero, prendersi l'incomodo, il disturbo di fare qualcosa, specialmente in formule di cortesia grazie del regalo, ma non doveva scomodarsi! | il portinaio dell'ufficio, che non si scomodava mai se non presso le feste di Natale, ora aveva cento cose da contare al signor Pianelli, e correva anche a tenere l'uscio, quando lo vedeva passare [De Marchi] | pregandola che non si scomodasse ad accompagnarmi [Stuparich]

2 muoversi, cambiare di posto, alzarsi, specialmente come gesto di cortesia la prego, non si scomodi ad accompagnarmi | quando Renzo … fu lì per entrare, colui, senza scomodarsi, lo guardò fisso fisso Manzoni | e non si scomodano neppure per raccoglierlo Manzoni | ma un asin bigio … non si scomodò [Carducci]

Indicativo presente:  io mi scomodo, tu ti scomodi
Passato remoto:       io mi scomodai, tu ti scomodasti
Participio passato:        scomodatosi/asi/isi/esi

Vedi la coniugazione completa


permalink

continua sotto



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

scommunicato (part. pass.)
scommunicazione (s. femm.)
scommuovere (v. trans.)
scommuoversi (v. pron. intr.)
scomodare (v. trans e intr.)
scomodarsi (v. pron. intr.)
scomodato (part. pass.)
scomodezza (s. femm.)
scomodità (s. femm.)
scomodo 1 (agg.)
scomodo 2 (s. masch.)
scompaginamento (s. masch.)
scompaginare (v. trans.)
scompaginarsi (v. pron. intr.)
scompaginato (part. pass.)
scompaginatore (agg. e s. masc.)
scompaginatore (s. masch.)
scompaginatura (s. femm.)


---CACHE--- 3