DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI

Dizionario Italiano

vòlta 1
vòl|ta 1
pronuncia: /ˈvɔlta/
sostantivo femminile

1 raro l'operazione, l'atto, il modo e l'effetto del voltare, del voltarsi; cambiamento di posizione o di direzione; svolta le volte della chiave | dare la volta, dar di volta | rispondere a volta di corriere | ti ha dato di volta il cervello | andare in volta, girare in volta | la strada fa una volta | sanza la volta / e de la chiave bianca e de la gialla [Dante] | di Firenze uscirono, e presa una lor volta sopra il pian di Mugnon cavalcando pervennero [Boccaccio] | il cane dalle volte irrequïete [Pascoli]

2 direzione verso la quale si procede, specialmente nella locuzione «alla volta di» i due venivano alla nostra volta | sono partiti alla volta di Ginevra | i ragazzi sono partiti alla volta di Genova | partimmo alla volta di Torino | ogni giorno salivo alla tua volta [Gozzano]

3 sport nel pattinaggio artistico su ghiaccio: figura obbligatoria eseguita su un solo piede descrivendo tre cerchi l'uno vicino all'altro

4 sport nel pattinaggio artistico su rotelle: uno dei 10 esercizi fondamentali obbligatori; il suo tracciato è simile a tre cerchi variamente intersecantisi

5 sport in ginnastica: figura acrobatica consistente nella rotazione del corpo teso attorno alla sbarra fissa

6 equitazione nell'equitazione d'alta scuola: aria consistente nel far descrivere al cavallo un circolo di 6 m di diametro vota quadra | mezza volta

7 marineria giro di un cavo o di una catena attorno a un sostegno fisso; lo stesso, ma meno comune, che collo dar volta a un cavo | levar volta a un cavo | volta ferma | mezza volta | volta di caviglia | volta di galloccia | volta tonda

8 marineria per estensione l'attorcigliarsi fortuito di un cavo o di una catena su sé stessi, oppure di due cavi o due catene fra loro il cavo ha preso una volta | la catena ha preso più volte | togliere le volte a un cavo

9 tipografia facciata del foglio stampata per seconda, opposta alla dritta o, più comunemente, bianca stampare contemporaneamente in bianca e volta | stampare in bianca e volta | stampare in dritta e volta

10 metrica ciascuno dei due tratti di strofa compresi tra due parti in cui si può dividere la sirima di una canzone

11 metrica il terzo periodo della stanza della ballata, conforme alla ripresa

12 danza danza vivace in misura ternaria, in voga nell'Europa occidentale nel XVI e XVII secolo considerata fra gli antecedenti del valzer

13 il momento in cui a ciascuno tocca un'operazione da farsi a turno; e l'operazione stessa si alzò e parlò a sua volta | ti chiameranno quando sarà la tua volta | egli confermò, a sua volta, che sarebbe venuto | verrà presto anche la tua volta | volta per volta | si fece avanti a sua volta | di volta in volta | non abbia fretta, verrà anche la sua volta | ogni cosa a sua volta | quei soldi te li restituirò un po' per volta | un po' per volta | uno per volta | parlerà quando sarà la sua volta | cento euro per volta | ti chiederò ciò che mi serve di volta in volta | pagalo volta per volta | intervenne a sua volta | per questa volta gli è andata bene | entrerai quando sarà la tua volta | ora viene la tua volta | tutto in una volta | una volta all'anno | volta a volta | questa è la tua volta approfittane | non abbia fretta, verrà la sua volta | è molto impaziente, ma non è ancora la sua volta | un po' alla volta | questa è la volta buona | l'interrogato rispose a sua volta | due o tre volte al giorno | affrontare i problemi volta per volta | ora è la tua volta di parlare | si come avvenne, che a lei la volta dovesse toccare [Boccaccio]

14 momento, circostanza in cui si è verificato, si verifica o si verificherà un fatto determinato l'ho conosciuto quella volta a casa tua | per questa volta sarò indulgente e ti perdonerò | ai tempi di una volta | arrivarono tutti in una volta | pensa a tutte le volte che hai mentito | se quella volta fossi stato più prudente! | tutte le volte che lo vedo mi dice le stesse cose | riprenderemo la discussione la prossima volta | una volta o l'altra te ne pentirai! | è la prima e l'ultima volta che lo faccio | sia detto una volta per sempre | la prossima volta cerca di stare più attento | deciditi una buona volta! | questa volta non mi lascerò ingannare | ti ricordi quella volta? | sia detto una volta per tutte | ti ricordi quella volta che siamo andati al mare? | vorrei essere ascoltato una volta tanto | questa volta sono stato fortunato | ne riparleremo la prossima volta | mi piacerebbe provare, per una volta sola | una volta arrivato a casa mi cambio d'abito | voglio provare ancora una volta | molte volte | questa volta ti aiuto | una volta o l'altra dovrà accadere | a volte non lo capisco | la prossima volta verremo con voi | è la prima e l'ultima volta che ti telefono | decideremo volta per volta | voglio provare un'altra volta | una volta ero più agile di mente | rare volte | se una volta vuoi venire a trovarci, saremo contenti | tante volte | c'era una volta … | per questa volta ti perdono

15 momento opportuno, occasione aspettare la volta giusta | questa è la volta che ci riesco | questa è la volta buona

16 preceduto da un numerale o da una determinazione quantitativa, indica ripetizione, anche non periodica, di un fatto, il moltiplicarsi o il dividersi di una quantità, e simili una quercia tre volte centenaria | gliel'ho ripetuto mille volte | sei volte due fa dodici | una volta quattro fa quattro | una volta o l'altra si romperà il collo | puoi andarci tutte le volte, che ti parrà opportuno | tre volte tre fa nove | ci puoi tornare ogni volta che vuoi | gliel'ho detto tre volte | il due nel sei sta tre volte | è la prima e l'ultima volta che tollero una cosa simile | la sua casa è due volte più grande della mia | sia questa la prima e l'ultima volta | è già la terza volta che glielo chiedo | mi interrompeva ogni volta che aprivo bocca | sei volte tre fa diciotto | l'ho detto cento infinite volte | l'ho incontrato più volte | tre volte quattro fa dodici | gliel'ho detto due volte | è tre volte buono | alle volte | una volta o l'altra, vedrai che gliela faccio pagare! | gliel'ho detto mille volte! | una volta o l'altra | due volte tre fa sei | quantità tre volte più grande di un'altra | è mille volte migliore di te | non aspettò che glielo dicesse una seconda volta | certe volte | tutte le volte che l'incontro, mi chiede di salutarti | è la seconda volta che lo vedo | glie l'ho detto tante di quelle volte!

17 con valore distributivo non possiamo entrare tutti in una volta | uno, due per volta | entrate due per volta | te le restituirò un po' per volta | tutti insieme | chiamatene tre alla volta | tutti in una volta | fatevi avanti uno alla volta | nella porta girevole si passa uno alla volta | tre alla volta | poco per volta | mi raccomando: uno o due per volta | bere un bicchiere tutto in una volta | mangia tre volte al giorno | un po' alla volta

18 arcaico ogni singolo tratto, getto eseguito in giochi con i dadi quando si parte il gioco della zara / colui che perde si riman dolente, / ripetendo le volte, e triste impara [Dante]

	SINGOLARE	PLURALE
MASCHILE	—	—
FEMMINILE	volta	volte

SINGOLARE
MASCHILE	—
FEMMINILE	volta

PLURALE
MASCHILE	—
FEMMINILE	volte

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Locuzioni, modi di dire, esempi

stampare in bianca e volta = tipografia stampare un foglio su entrambe le facciate || finiscila una buona volta! = finiscila finalmente! || essere tre volte buono = essere molto ingenuo, addirittura sciocco, un po' minchione || a volte caccia chi non minaccia = || chiave di volta = architettura pietra a forma di cuneo, spesso sporgente, posta alla sommità di un arco o di una volta, che ne assicura la stabilità tendendo ferme tutte le altre pietre | figurato elemento centrale, fondamentale dal quale altre cose dipendono la chiave di volta di una questione | la chiave di volta di un ragionamento | la chiave di volta di una teoria | la chiave di volta di un argomento || non farselo dire due volte = accettare immediatamente senza farsi pregare || c'era una volta = locuzione con la quale si iniziano molti racconti e favole || volta lunettata o volta con lunette = architettura tipo di volta a botte, a padiglione, a cupola o anulare, intersecata da numerose altre piccole volte che creano delle lunette sul perimetro della volta principale || volta a ventaglio = architettura tipo di volta, caratteristica del gotico inglese, in cui l'intradosso è sorretto da un fascio di nervature a raggiera che ha origine alla sommità di una colonna o da una mensola || per questa volta, passi! = modo di ammettere un'eccezione, di perdonare, di mostrarsi tolleranti || un passo alla volta! = raccomandazione di seguire un ordine logico e lineare nell'azione, di procedere con prudenza e con pazienza || volta a catino = architettura la volta a semicalotta che copre nicchie o absidi || rade volte = raramente || volta a catino = architettura la volta a semicalotta che copre nicchie o absidi || spesse volte = letterario di frequente || una volta tanto = una buona volta, una sola volta, almeno questa volta lascia perdere, una volta tanto | una volta tanto potresti venire anche tu | per una volta tanto te lo posso permettere || due, tre, quattro … volte tanto = il doppio, il triplo, il quadruplo … di qualcosa di strada, devi farne tre volte tanta | ne ho visti quattro volte tanti | i prezzi oggi sono tre volte tanto || c'era una volta = esisteva una volta, formula di apertura di favole e fiabe || girare un arco, una volta = architettura edilizia disegnare, costruire un arco, una volta dando loro la curvatura voluta || il giusto cade sette volte al giorno = versetto biblico che afferma che il giusto potrà cadere sette volte ma si rialzerà sempre, mentre gli empi precipiteranno nel male || settanta volte sette = ecclesiastico nel linguaggio biblico, un numero grandissimo indeterminato; moltissimo bisogna perdonare settanta volte sette || di volta in volta; (a) volta a volta = a turno, secondo un dato avvicendamento || in volta = letterario lo stesso che di volta in volta sorge grand'urna, che poi scossa in volta / la dovizia de' numeri comparte / fra i giocator [Parini] || a volta di corriere = arcaico subito, a stretto giro di posta rispondere a volta di corriere || a volte, certe volte, delle volte, qualche volta, alcune volte = non sempre, in qualche occasione, ogni tanto; talora, talvolta, di quando in quando a volte non lo capisco | a volte proprio non lo sopporto | occorrono alle volte / pensier che prima non s'aveano in petto [Ariosto] || alla volta di … = in direzione di, verso sono partiti alla volta di Napoli | venivano alla nostra volta || andare, girare in volta = raro gironzolare || bianca e volta = tipografia fronte e retro || c'era una volta = esordio tradizionale delle fiabe per bambini || dar di volta il cervello = impazzire, uscire di senno poveretto, gli ha dato di volta il cervello | due ottave ardì l'Ariosto porre in bocca ad Orlando un momento prima che il cervello gli desse la volta [Baretti] || dar la volta a un cavo = marineria attorcigliare un cavo, legarlo intorno una bitta, una galloccia, a una caviglia o a un altro elemento fisso, in modo che non possa scorrere || dar la volta, dar volta = arcaico cambiare direzione, tornare indietro, voltarsi, prendere la via del ritorno s'a voi piace / montare in su, qui si convien dar volta [Dante] | quella inferma / che non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo dolore scherma [Dante] | fuggì 'l serpente, e li angeli dier volta [Dante] | e, giunti là, con li altri a noi dier volta [Dante] | tu dai tali volte per lo letto, che tu fai dimenar ciò che ci è [Boccaccio] | intanto cercherò convenïenti / cagioni, e che sian giuste, di dar volta [Ariosto] | e con messi iterati instando prega / ed Argante e Clorinda a dar di volta Tasso | Atride, or sì cred'io volta daremo / nuovamente errabondi al patrio lido [Monti] | la peccatrice non intese le parole, ma diede la volta e andòssi via [Passavanti] | astronomia arcaico del Sole e di altri astri: volgere al tramonto | astronomia arcaico della Luna: entrare nella fase calante || dar la volta = enologia del vino: guastarsi, prendere sapore di aceto, inacidire || far le volte di un leone = arcaico girare, andar su e giù come un leone in gabbia faccendo le volte del leone, maladiceva la qualità del tempo [Boccaccio] || fare una volta; andare, girare in volta = arcaico compiere un giro || (gran) volta = aviazione figura acrobatica per cui un aereo descrive una traiettoria pressoché circolare in un piano verticale; è detta anche cerchio della morte o looping | sport nella ginnastica: figura acrobatica spettacolare compiuta dal ginnasta che fa una rotazione completa attorno alla sbarra impugnandola || gran volta d'ala = aviazione acrobazia consistente in una gran volta iniziata dal volo normale con una cabrata, nella quale il dorso delle ali è diretto verso l'interno del giro che viene a essere effettuato in un piano obliquo rispetto a quello verticale || in una sola volta, tutto in una volta = in un sol tratto, tutto insieme, in un'unica occasione, in un solo colpo, preferisco farlo tutto in una volta e non pensarci più || la volta che, quella volta in cui = col verbo all'indicativo: in quel preciso momento la volta che lo incontrai, non mi riconobbe | con valore più ipotetico che temporale, col verbo al congiuntivo imperfetto: quando, in un qualsiasi momento futuro la volta che volessi un favore da me, saprei come vendicarmi || togliere, levare volta a un cavo = marineria sciogliere un cavo, slegarlo, stenderlo || mettere in volta = arcaico mettere in fuga || mettersi in volta = arcaico fuggire, mettersi in fuga || mezza volta = marineria mezzo giro di un cavo attorno a un oggetto fisso; lo stesso, ma meno comune, che mezzo collo | equitazione aria bassa in cui il cavallo percorre una linea retta, eseguendo quindi un cambiamento di mano con una curva stretta per riprendere a mano contraria la linea che seguiva all'inizio del movimento || molte, tante, spesse volte = spesso || poche, rare volte = raramente || nota di volta = musica nota estranea all'armonia posta sul tempo debole, distante una seconda maggiore o minore sopra o sotto la nota reale a cui ritorna immediatamente || ogni cosa a sua volta = ogni cosa al suo momento, al momento opportuno, a tempo debito || per volta, alla volta = con valore distributivo: a gruppi, non tutti insieme: venite due per volta, non tutti insieme || poco per volta, un po' alla volta = gradatamente, progressivamente; via via un po' per volta ho imparato le loro abitudini | versa lo zucchero un po' per volta || ti ha dato di volta il cervello = colloquiale sei impazzito || tutto in una volta = in un sol tratto, tutto insieme vorrei quanto mi spetta tutto in una volta || una (buona) volta, una volta tanto = alla fine, finalmente, specialmente come espressione di impazienza o fastidio sta' zitto una buona volta! | se stesse zitto una volta tanto! | smettila una buona volta! | muti una volta quel suo antiquo stile [Petrarca] | a noi / morte apparecchi riposato albergo, / ove una volta la fortuna cessi / dalle vendette [Foscolo] || una volta (che) = con valore temporale, col verbo all'indicativo: quando, non appena che; anche in frasi implicite una volta arrivato, telefona | una volta arrivato a casa, riposati | una volta che sia arrivato, potrà occuparsene lui | una volta che lo sa, perché fa finta di niente? | una volta che sarai a Genova, mandaci una cartolina | la merce, una volta uscita dal negozio, non può essere più cambiata | con valore causale, col verbo all'indicativo: dal momento che, giacché, dato che, poiché una volta che conosci la situazione puoi controllarla | una volta che mi dici questo, non insisto più | una volta che hai promesso di aiutarlo, non puoi più tirarti indietro | una volta che hai dato l'adesione, non puoi ritirarti | una volta che lo sai, perché me lo chiedi? | con valore ipotetico dell'eventualità, col verbo al congiuntivo: se una volta che sia partito, chi se ne ricorderà più? || una volta = un tempo, nel passato, tanti anni fa, in un tempo passato indeterminato, senza riferimento al ripetersi del fatto di cui si parla una volta avevo una buona memoria | una volta abitavo qui | una volta si faceva così | ai tempi di una volta | una volta la vita era più tranquilla | una volta si faceva così | queste cose si apprezzavano una volta | c'era una volta un re | una volta si diceva così || una volta o l'altra = prima o poi una volta o l'altra dovrà accadere || una volta per sempre, una volta per tutte = definitivamente, per sempre te lo dico una volta per tutte, e non ci voglio più tornare sopra | te lo dico una volta per tutte, non accetto || una volta tanto = ogni tanto, non sempre, eccezionalmente || una volta, due volte all'anno, al mese e simili = per indicare la frequenza di un fatto, all'interno di una data unità di tempo || un'altra volta = in altra circostanza, in altro momento resti a cena un'altra volta || volta di caviglia, volta di galloccia = marineria modo di legare un cavo a una caviglia o a una galloccia, avvolgendolo a 8 su di essa e in maniera tale che l'ultimo mezzo collo serri le passate fatte || volta ferma = marineria legamento di un cavo in modo che non scorra più || volta per le feste = marineria una manovra di ormeggio quando i cavi o le catene possono venir legati in modo definitivo || volta quadra = equitazione figura delle arie basse, in cui le orme lasciate dagli zoccoli formano un tracciato quadrangolare con gli angoli smussati || volta tonda = marineria giro completo di cavo, lo stesso, ma meno comune, che collo tondo == marineria il percorso di una nave quando compie un'accostata di 180° || volta per volta = al presentarsi di ogni singolo caso, quando sarà necessario o opportuno, secondo le circostanze decideremo volta per volta quel che è meglio fare | non c'è una regola, bisogna decidere volta per volta

Proverbi

chi ruba una volta, è sempre ladro || chi semina a buon'ora, qualche volta falla, e chi semina tardi, falla quasi sempre || chi si contenta gode e qualche volta stenta; ma è un bello stentar, chi si contenta || chi tenta di scusare un errore, erra un'altra volta || chi veste di mal panno, si riveste due volte all'anno || di puledro scabbioso, alle volte hai cavallo prezioso || di' una volta alla donna che è bella e il diavolo glielo ripeterà dieci volte || Dio ti guardi da donna due volte maritata || di' una volta a una donna che è bella, e il diavolo glielo ripeterà dieci volte || è meglio diventar rosso una volta, che pallido tante || è meglio misurar due volte, che tagliar male || è meglio pentirsi una volta, che non pentirsi mai || è meglio ricordare due volte, che dimenticare una || è meglio una volta, che mai || è meglio volta, che stravolta || esser signore e minchione, è esser minchione due volte || gallo prima di cantare, batte l'ali tre volte || giusto cade (o pecca) sette volte al giorno || ha cento volte un uomo flemma e giudizio, alla centuna corre al precipizio || ho veduto assai volte, un piccol male non rispettato, divenir mortale || i più matti di casa, a volte son quelli che s'appongono || i quattrini dell'avaro, due volte vanno al mercato || il gallo prima di cantare, batte l'ali tre volte || il giusto cade (o pecca) sette volte al giorno || il pesce vuol nuotare tre volte: nell'acqua, nell'olio e nel vino || il santo nella sua città rare volte è onorato || il sepolcro si apre ogni momento, ma si chiude per sempre una volta sola || il silenzio è alle volte più eloquente delle parole || la buona fama è come il cipresso che, una volta tronco, non rinverdisce mai più || la fortuna vien tre volte (e non più) || la morte è una cosa che non si può fare due volte || la vergogna non si può scacciare che una volta || l'asino dov'è cascato una volta non ci casca più || l'odorato del corpo è un sentimento che dieci volte piace e offende cento || misura sette volte e taglia una volta || molta prudenza è nei giudizi essere tardo perchè inganna, spesse volte, al primo sguardo || molte volte i nocumenti sono agli uomini documenti || molte volte la bellezza più adorabile si unisce alla sciocchezza più insopportabile || molte volte si perde per pigrizia, quel che si è guadagnato per giustizia || né amico riconciliato, né pietanza due volte cucinata || né amico riconciliato, né pietanza due volte cucinata || non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda || non è sempre savio chi non sa essere qualche volta pazzo || non è sì trista spazzatura, che non s'adopri una volta l'anno, né sì cattivo paniere, che non s'adopri alla vendemmia || non tutte le volte che si veggono i denti, s'ha paura dei morsi || ogni volta che uno ride, leva un chiodo alla bara || per una volta la si può fare anche a suo padre || prima di fare conviene pensare, come fa il gallo, che prima di cantare batte le ali tre volte || prima di vendicarti recita dieci volte il paternostro || qualche volta si vuol dar passata || quanto scriver puoi tu, in prosa o in rima, è già stato scritto cento volte prima || quattrino risparmiato, due volte guadagnato || rade volte fa roba chi non ruba || rare volte il diavolo giace morto nella fossa || se le cose si facessero due volte, l'asino sarebbe nostro || se tu vuoi della vite trionfare, non gli tòrre e non gli dare, e più di due volte non la legare || sii mille volte disgraziato piuttosto che una sola ingiusto || silenzio è alle volte più eloquente delle parole || soldato che fugge, buono per un'altra volta || tante volte al pozzo va la secchia, ch'ella vi lascia il manico o l'orecchia || tante volte si tira al cane per fare insulto al padrone || tutte le volte che si ride si toglie un chiodo alla bara || un male e un frate rade volte soli || una volta corre il cane e una volta la lepre || una volta non fa usanza || una volta per uno non fa male a nessuno || una volta per uno tocca a tutti || una volta si perdona, la seconda si bastona, la terza si canzona || vidi assai volte il mal tessuto inganno, dell'artefice suo tornare a danno || è meglio pentirsi una volta che non pentirsi mai

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