Il sostantivo come attributo
89. Il sostantivo come attributo, si adopera dopo un nome proprio di persona o dopo i nomi casa, palazzo ecc. p. es. Dante Alighieri, Vittorio Alfieri, casa Davanzati, palazzo Strozzi ecc. o coi nomi propri di monte e di fiume, dopo il nome comune corrispondente; p. es. il fiume Reno, il monte Rosa, il monte S. Giuliano, e spesso anche coi titoli delle vie, delle strade, dei teatri, de’ caffè e d’altri pubblici edifizi;

90. p. es. Via Calzajuoli, Piazza S. Giovanni, Caffè Landini, Teatro Re Umberto ecc. ma in altri casi mettesi la preposizione; p. es. Piazza della Signoria, Via de’ Cerretani, Piazza delle Cipolle, Caffè degli artisti, ecc. ecc. Si usa pure come attributo il nome numerale, per ispecificare l’anno: p. es. l’anno 1882, l’anno cinquecento avanti l’èra volgare ecc. ecc. Il che seguì l’anno 1080. Machiavelli.

Aggettivo. Sua concordanza
91. Aggettivo. Sua concordanza. L’aggettivo (come pure il participio, il pronome, od altro che ne tenga le veci) determina un sostantivo sia a maniera d’attributo, sia a maniera di apposizione e deve concordare con esso nel modo medesimo che abbiam detto del predicato (vedi qui addietro, cap. I, § 9 e seg.).

92. Se i sostantivi con cui deve accordarsi, essendo più d’uno, differiscono tra loro per numero o per genere o per l’una e l’altra cosa, si seguono anche qui le stesse regole; se non che in questo caso il sostantivo più vicino (quando si tratti di cose inanimate) suole spesso dar norma all’aggettivo; p. es. Considerate (participio) le maniere e i costumi di molti ecc. Boccaccio. – Gli alberi e le altre piante educate e disposte in ordine. Leopardi.

93. Il resto (è) campi e vigne sparse di terre, di ville, di casali. Manzoni. – Se il sostantivo è plurale e gli aggettivi sono più d’uno, pongonsi in plurale, quando si riferiscono a tutta intera l’idea espressa dal sostantivo, p. es. le cose terrene e caduche; si mettono però in singolare, quando si riferiscono a più specie contenute in quel sostantivo. Cercai ne’ due vocabolarii latino e italiano l’articolo “ frati ”. Alfieri. – V’unì un collegio .... per lo studio delle lingue greca, latina e italiana. Manzoni.

94. Talora si congiungono due o più aggettivi o participii passati di genere diverso facendoli concordare rispettivamente coi loro sostantivi posti prima di essi. Signor, gran cose in picciol tempo hai fatta .... Eserciti, città, vinti, disfatte. Tasso. Ma è un uso più proprio del verso che della prosa.



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