7. Noi pertanto prenderemo regola anche in questo dall'uso generale dei parlatori e degli scrittori, senza omettere le eccezioni e senza trascurare, fra queste, le più notevoli singolarità dello scrivere poetico. Divideremo la materia in tre capitoli, discorrendo nel primo delle relazioni grammaticali che hanno fra loro le parti del discorso: trattando nel secondo degli elementi della proposizione: e nel terzo, della collocazione di più proposizioni, esplicite o implicite, in un medesimo gruppo.

Articoli
8. Gli articoli, sì il determinato, come l'indeterminato, precedono il sostantivo o altra parola sostantivata; p. es. il quadro, un quadro, il magnanimo, un povero ecc.

9. Fra l'articolo e il sostantivo possono stare aggettivi, numerali aggettivamente usati, pronomi possessivi, ed inoltre stesso, medesimo, tale, cosiffatto, tanto, altro, altrui; qualche e certo (dopo un), qualunque (dopo un, ma raro), i plurali quantitativi pochi, parecchi, molti, troppi, e, innanzi agli aggettivi possono trovar luogo avverbii di grado e di quantità, e alcuni di tempo, come più, meno, molto, bene, assai, più, sempre, non mai ecc.;

10. p. es. il o un caro amico, i tre scudi, il quarto giorno, la stessa cosa, un tal rimbombo, l'altro giorno, i pochi amici, i più belli uomini, un molto lucido specchio, un ben alto scanno, il tanto desiderato momento ecc.

11. Tutto, ambedue, tutt'e due, entrambi, pongono gli articoli fra loro e il sostantivo, solo o preceduto da aggettivi; p. es. tutta la notte, tutto un giorno (Vedi P. I, cap. XIII, § 19), ambedue le case, tutt'e due i cari fratelli. Ciò si pratica anche di mezzo, quando vale a metà, per metà ecc.; p. es. mezza la città. Il sole non è ancora a mezzo il cielo. Boccaccio. - Se poi vale smezzato, allora si costruisce come gli altri aggettivi; p. es. una mezza pera, un mezzo pane ecc.

12. Anche il pronome tale si antepone talora, per energia, al sostantivo; p. es. tale un ribaldo per un tal ribaldo, tale uno spasimo, tale una gioja ecc. - In verso s'inserisce talora l'articolo fra l'aggettivo e il sostantivo. Distese al caro figlio L'aperte braccia. Acuto mise un grido Il bambinello. Monti. - Su la fronte Gli tremula canuto il crin, siccome Onda di nebbie ecc. Monti.

13. Anche i complementi pronominali di lui, di lei, loro (per di loro), di cui (nella forma ellittica cui), e più di rado costali, costei, costoro (per di costui ecc.) si possono collocare fra l'articolo determinato e il sostantivo. Dalla di lei tutela ne nascerà la difensione della nostra patria. Firenzuola.



---CACHE---