Ieri

Probabilmente pochi sanno che l'avverbio di tempo, “ieri”, se unito a “sera”, “notte”, “mattina” si può troncare formando un'unica parola: iersera, iernotte, iermattina. Si tratta di una sorta di “troncamento interno".

A nostro modo di vedere queste forme hanno un sapore aulico se confrontate con le così dette grafie normali: ieri notte; ieri sera; ieri mattina.

28-12-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink


L'illazione e l'ipotesi

Si presti attenzione a questi due termini perché non sono — come molti erroneamente ritengono — sinonimi.

Il primo sostantivo indica la conclusione che deriva da una determinata premessa, è, insomma, una deduzione.

L'ipotesi, invece, è una supposizione, cioè un pensiero su un determinato fatto da cui dedurre delle conseguenze da verificare.

24-12-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink


Vecchio come il cucco

Questo modo di dire che significa “essere molto vecchio” è conosciutissimo e sulla bocca di tutti. Ma non tutti sanno, probabilmente, perché si dice così e soprattutto non sanno cosa sia questo “cucco”. È presto detto, è il cucùlo.

La locuzione fa riferimento a questo uccello perché, secondo alcune leggende popolari, può vivere mille anni e passa. E a proposito di cucùlo, ci sono altre espressioni che riguardano questo volatile.

Si veda qui e qui.

23-12-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink