rùba 
rù|ba
pronuncia: /ˈruba/
sostantivo femminile

1 arcaico furto, rapina essendo elli una volta alla ruba d'una casa [Masuccio] | far ruba di bestiami [Monti]

2 arcaico saccheggio, razzia i briganti misero a ruba il paese | la diè per tre giorni a ruba de' soldati [Bartoli]

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE ruba
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE ruba

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE

rùba– 
rù|ba–
pronuncia: /ˈruba/
prefisso

prefisso che forma composti nei quali significa che ruba


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Locuzioni, modi di dire, esempi


andare a ruba = si dice di un prodotto di grandissimo spaccio, che viene venduto in pochissimo tempo il suo libro è andato a ruba | le mele quest'anno vanno a ruba | figurato essere ambito, conteso, richiesto || mettere a ruba (e a sacco) = arcaico saccheggiare messe a ruba le chiese, profanati i conventi [Pallavicino] || andare a ruba = detto di merci varie: trovare rapidamente un gran numero di compratori



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rua 2 (s. femm.)
ruandese (agg. e s. masch. e femm.)
ruano (s. masch.)
rub 1 (s. masch.)
rub 2 (s. masch.)
ruba (s. femm.)
ruba– (pref.)
rubabandiera (s. masch.)
rubabile (agg. e s. masc.)
rubacchiamento (s. masch.)
rubacchiare (v. trans.)
rubacchiato (part. pass.)
rubacchiatore (agg. e s. masc.)
rubacori (agg. e s. masch. e femm.)
rubacuori (agg. e s. masch. e femm.)
rubadenari (s. masch. e femm.)
rubadonne (agg. e s. masch. e femm.)
rubadore (s. masch.)
rubagalline (s. masch. e femm.)
rubagione (s. femm.)


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