Scarognare

La parola proposta da questo portale: scarognare. Chi scarogna?
Colui che lavora svogliatamente.

Dal Tommaseo-Bellini:

«SCAROGNARE e SCAROGNIRE. V.
intr. Dicesi comunemente di Chi male e svogliatamente esercita il suo ufficio,
di Chi fa la carogna. Es.: Prima era il miglior impiegato dell'ufficio,
ma poi cominciò a scarognare, e non c'è modo di averne bene. (
Fanf.).
»

23-04-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink


La dafnomanzia

La parola proposta da questo portale: dafnomanzia.

Se non cadiamo in errore è registrata, attualmente, solo dal GRADIT perché è stata relegata nella soffitta della lingua.

Ma che cosa sta a indicare? L'arte di predire il futuro mangiando alcune foglie di alloro, dopo averle bruciate. Si veda anche qui.

22-04-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink


Buono, forte, grande

Molto spesso si fa un abuso degli aggettivi buono, forte e grande perché innumerevoli sono le persone o le cose per le quali viene spontaneo adoperarli: ma il concetto che tali aggettivi esprimono è troppo vago e generico. Consigliamo agli amatori della lingua, per tanto, di sostituirli, ogni qual volta che sia possibile, con un termine più appropriato.

Vediamo qualche esempio di abusi, piluccando qua e là: in corsivo l'aggettivo abusato e in parentesi quello più appropriato.

La grande (vasta) piazza era piena di dimostranti; una volta tanto sii buono (ubbidiente) e fa quello che ti chiede tuo padre; sapendo che siete tanto buoni (generosi, cortesi) ne approfitto per chiedervi un favore; in quel momento soffiava un vento forte (impetuoso), che faceva tremare le case; quel giovanotto, invece di scusarsi, ha peggiorato la situazione commettendo un grande (grave) errore; quella torta, a fine pranzo, era veramente buona (squisita); l'oratore ha arringato la folla con voce forte (tonante), tra applausi scroscianti; il fumo che usciva dall'appartamento in fiamme era forte (acre) e disgustoso; bisogna essere grati a questi forti (valorosi) soldati che vanno in giro per il mondo a portare la pace; se ti comporti bene, Dio, che è sommamente buono (misericordioso), ti perdonerà; il barbone, per una notte, ha trovato accoglienza, in paese, presso una famiglia che è tanto buona (caritatevole); le ricerche sono state rinviate perché scrosciava una forte (violenta, impetuosa, dirotta) pioggia.

21-04-2020 — Autore: Fausto Raso — permalink